Simone Inzaghi ha conquistato la seconda Coppa Italia da allenatore vincendola con l'Inter dopo averlo fatto con la Lazio. Ed è soddisfatto del risultato ottenuto all'Olimpico contro la Juve. "Abbiamo fatto un'ottima gara contro un avversario molto forte. Siamo stati bravi nella prima mezz'ora, poi abbiamo perso un po' di distanze e il secondo tempo l'abbiamo approcciato male prendendo due gol.- ha commentato il tecnico dopo il 4-2 ai supplementari contro la Juventus -. La squadra però non molla mai. Avevamo bisogno di risposte e risposte ne ho avute da luglio fino a stasera". "E' stato un continuo di emozioni che non si fermano. Ora abbiamo le ultime due gare di campionato da fare nel migliore dei modi, ma adesso è giusto godersi il momento - ha aggiunto -. Fa enormemente piacere aver conquistato questo trofeo. Ci tenevamo molto io e il mio staff".
"Preparare tre partite alla settimana non è facile. In Champions abbiamo battuto il Liverpool, che nel 2022 ha perso solo con noi - ha aggiunto il tecnico nerazzurro -. Quelle due partite ci han fatto perdere qualche punto in campionato, ma non abbiamo nessun rimpianto". "Erano 11 anni che l'Inter non vinceva una Supercoppa e dieci una Coppa Italia e tanto tempo che non si giocavano due finali in una stagione - ha proseguito Inzaghi -. Sono soddisfatto per i ragazzi, per la mia società e soprattutto per questi meravigliosi tifosi che ci hanno accompagnato dalla prima partita di Coppa Italia fino alla fine".
"I due gol si potevano evitare. Però era la 50.ma partita stagionale e non si può chiedere di più a questo gruppo - ha aggiunto l'allenatore dell'Inter tornando ad analizzare la vittoria con la Juve -. Anche chi è entrato a gara in corso ha dato il suo contributo e ha aiutato la squadra".
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