MILAN-TORINO 5-4 DCR

Coppa Italia, Milan-Torino 5-4 dcr: rossoneri ai quarti di finale

A San Siro ci sono voluti i tiri dal dischetto per sbloccare il match, decisivo l'errore di Rincon

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Il Milan è la prima squadra qualificata ai quarti di finale di Coppa Italia, battuto 5-4 il Torino ai calci di rigore dopo lo 0-0 al termine dei tempi supplementari. Dopo un primo tempo in cui si è rivisto Ibrahimovic dal primo minuto, il Milan di Pioli ha sfiorato più volte il vantaggio nella ripresa colpendo anche due pali prima con Dalot e poi con Calabria. Nella serie dal dischetto decisiva la parata di Tatarusanu su Rincon.

LA PARTITA

Ci sono voluti i calci di rigore al Milan per avere la meglio del Torino per la seconda volta in pochi giorni, dopo lo scontro in campionato. I rossoneri al termine di una partita dominata a larghi tratti, ma senza mai trovare l'imbucata vincente anche con un pizzico di sfortuna (due legni), si sono affidati alle mani di Tatarusanu capace di respingere l'unico rigore sbagliato della serie, quello di Rincon. Glaciali invece i ragazzi di Pioli che ora ai quarti di finale troveranno la vincente della sfida tra Fiorentina e Inter.

Nel primo tempo i riflettori erano tutti puntati sul ritorno da titolare di Zlatan Ibrahimovic al centro dell'attacco, per fare rodaggio e mettere minuti importanti in vista della trasferta di Cagliari in campionato dove lo svedese resta l'unico attaccante "senior" a disposizione. Un ritorno, come quello di Musacchio al centro della difesa con lo spostamento di Kalulu a destra, che ha ridisegnato la trama di gioco del Milan rispetto all'ultimo mese e mezzo, mettendo in luce una certa ruggine in movimenti ormai cambiati. Per Ibra un solo spunto degno di nota con un destro alto su assist di Calabria in profondità in una sfida dal ritmo basso e senza grossi spunti nemmeno da parte del compassato Torino di Giampaolo col suo 3-5-1-1.

Dopo l'intervallo, con l'inserimento di Hauge e Calhanoglu, il Milan ha provato a vincere la sfida nei tempi regolamentari, alzando ritmo di gioco e qualità della giocata soprattutto sulla trequarti con lo stesso 10 turco e Brahim Diaz. Le giocate dello spagnolo hanno liberato Leao in area di rigore senza fortuna, poi è toccato prima a Dalot e poi a Calabria pagare dazio con la dea bendata tra il 57' e il 59', con entrambe le conclusioni - tra una parata goffa di Milinkovic-Savic e un'altra - finite sul palo. Prima dei supplementari i rossoneri hanno avuto altre due palle gol importanti, la prima regalata da Milinkovic-Savic con un pasticcio in area non sfruttato da Leao, e poi con Diaz pescato in area da Calhanoglu ma sciupone col mancino alto sopra la traversa.

Il Torino, prima e dopo l'ingresso di Belotti, si è rintanato in un 5-3-2 più che prudente alla ricerca di una ripartenza che per distanza tra reparti e imprecisione dell'impalpabile Gojak non è mai arrivata. Dagli undici metri poi ci ha pensato Tatarusanu con una parata su Rincon a consegnare al Milan il pass per il prossimo turno, peggiorando ulteriormente la difficile stagione di Giampaolo alla guida dei granata.

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LE PAGELLE

Ibrahimovic 6 - Ha bisogno di mettere minuti e chilometri nelle gambe e per questo gioca solo un tempo. Pochi spunti, ma si fa sentire coi compagni a suon di richiami.

Diaz 6,5 - Nel primo tempo fatica a trovare la posizione, ma nella ripresa è lui ad accendere il gioco rossonero giostrando tra le linee. Un paio di palloni filtranti non sfruttati dai compagni e tanti palloni giocati per velocizzare la manovra. 

Leao 5,5 - Largo a sinistra non incide, molto meglio nel secondo tempo quando torna centravanti dando profondità al gioco del Milan. Non ha grandi occasioni per fare male.

Zaza 5,5 - Partita in apnea e in solitaria, solo a lottare contro la difesa del Milan e senza supporto dal centrocampo. Ha poche occasioni, ma sbaglia quasi sempre la scelta in ripartenza.

Milinkovic-Savic 6 - Decisamente non bello stilisticamente con le sue parate in bagher, ma efficace in almeno tre interventi. Aiutato due volte dal palo, rischia la frittata al 71' perdendo il pallone in piena area.

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IL TABELLINO

MILAN-TORINO 5-4 dcr (0-0)
Milan (4-2-3-1): Tatarusanu 6,5; Kalulu 6,5, Musacchio 6 (18' st Hernandez 6), Romagnoli 6,5, Dalot 6,5; Calabria 6,5 (18' st Kessie 6), Tonali 6; Castillejo 5,5 (1' st Hauge 5), Diaz 6,5 (1' sts Olzer sv), Leao 5,5; Ibrahimovic 6 (1' st Calhanoglu 6). A disp.: G. Donnarumma, Michellis, Conti, Di Gesù, Mionic, Colombo. All.: Pioli 6.
Torino (3-5-1-1): Milinkovic-Savic 6; Buongiorno 6, Nkoulou 6,5, Bremer 5,5 (38' st Lukic 6); Vojvoda 5,5 (38' st Lyanco 6), Segre 6, Rincon 5,5, Linetty 5 (18' st Murru 5), Ansaldi 5 (18' st Singo 5,5); Gojak 4,5; Zaza 5 (47' st Belotti 6). A disp.: Rosati, Ujkani, Izzo, Murru, Rodriguez, Baselli, Verdi. All.: Giampaolo 5,5.
Arbitro: Valeri
Ammoniti: Tonali, Kessie (M); Rincon, Linetty, Zaza, Lukic, Lyanco, Gojak (T)
Espulsi: 28' st G. Donnarumma (M) dalla panchina per proteste
Rigori: Belotti (T) gol; Kessie (M) gol; Lukic (T) gol; Hernandez (M) gol; Lyanco (T) gol; Tonali (M) gol; Rincon (T) parato; Romagnoli (M) gol; Milinkovic-Savic (T) gol; Calhanoglu (M) gol

 


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LE STATISTICHE DI OPTA

Il Milan ha superato gli ottavi di finale di Coppa Italia in ciascuna delle ultime 12 stagioni.
Il Milan ha superato il turno di Coppa Italia in quattro delle ultime cinque occasioni in cui ha partecipato alla lotteria dei rigori.
Il Torino è andato ai supplementari in quattro delle ultime cinque gare di Coppa Italia (due di queste contro il Milan).
Ciprian Tatarusanu ha tenuto la porta inviolata in tre delle quattro gare con Milan in tutte le competizioni.
Era dallo scorso novembre (contro il Lille) che il Milan non rimaneva a secco di reti in una gara ufficiale.
Il Milan ha superato il turno in tutte le ultime tre occasioni in cui ha incontrato il Torino negli ottavi di finale di Coppa Italia.
Il Milan è andato ai supplementari solo due volte nelle ultime otto gare di Coppa Italia, in entrambe le occasioni contro il Torino.
Era dal 1997 che il Milan non pareggiava tre gare di fila in Coppa Italia.
Il Milan ha colpito 10 legni nelle ultime 10 gare, considerando tutte le competizioni.
Il Milan ha ottenuto un successo e un pareggio in ciascuna delle ultime tre occasioni in cui ha affrontato in due partite consecutive la stessa formazione in tutte le competizioni.
Sono trascorsi 325 giorni dalla precedente gara giocata da Mateo Musacchio con il Milan (febbraio 2020 v Fiorentina).
Alessio Romagnoli è l'unico giocatore titolare in tutte e cinque le gare giocate dal Milan in Coppa Italia con Stefano Pioli in panchina (dall’inizio della scorsa stagione).

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