Sospeso in Italia, protagonista in Champions League. È il destino di Marco Di Bello, finito al centro di polemiche (e insulti) per l'arbitraggio in occasione di Lazio-Milan. Il fischietto di Brindisi, che dovrà stare fermo per circa un mese in Serie A, si ritroverà invece mercoledì sera in campo al Bernabeu. La Uefa infatti, lo ha designato come quarto uomo nel team italiano che dirigerà Real Madrid-Lipsia, ottavo di ritorno (1-0 per Ancelotti in Germania) in programma il prossimo 6 marzo. Il fischietto sarà Davide Massa, Alassio e Meli gli assistenti. Irrati e Valeri (AVAR) invece, saranno protagonisti davanti al monitor.
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Per Di Bello quindi la possibilità di tornare subito in azione, seppur in un ruolo marginale sulla carta. Non va dimenticato che, da regolamento, in caso di infortunio dell'arbitro centrale, a prenderne il posto è proprio il quarto uomo. Nelle scorse ore ha fatto parlare anche la moglie del 42enne che ci ha tenuto a difendere il marito tramite una lunga lettera.
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