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VERSO CITY-INTER

Moratti passa il testimone a Zhang: "L'Inter sa sorprendere nei match importanti"

Il presidente del Triplete: "City forte e da temere ma in una gara secca tutto può succedere"

09 Giu 2023 - 10:38
 © Getty Images

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Il primo fu Angelo, poi venne Massimo: la Coppa Campioni/Champions League in casa Inter è indissolubilmente legata alla famiglia Moratti. Da Herrera a Mourinho, da Facchetti, Suarez e Mazzola a Zanetti, Eto'o e Milito. Ora il testimone potrebbe passare a Steven Zhang, nella notte dell'Ataturk, lo stadio dei miracoli, quello in cui Simone Inzaghi, Brozovic, Lautaro e Lukaku sognano l'impresa tredici anni dopo la magica notte del Bernabeu. L'attimo in cui Massimo Moratti toccò con mano la felicità: "Arrivare alla finale di Champions League è un fatto di grande orgoglio" ha raccontato l'ex patron nerazzurro a Il Giorno. "C’è inoltre il piacere di aver strappato la qualificazione attraverso una vittoria molto netta contro il Milan. Questo alimenta il prestigio dell’impresa". 

La consapevolezza della forza dell'avversario non offusca i pensieri di Moratti: il City è una corazzata, ma l'Inter non parte certo sconfitta. Una fiducia motivata: "Perché l’Inter è stata sorprendente nelle partite importanti. Ha dato dimostrazione di buon gioco e anche determinazione facendo anche gol. Alcune partite perse in campionato sono state giocate con in campo alcune riserve, di recente anche per ragioni di calendario. Pensando all’Inter di Champions, se fossi un avversario avrei timore. Il problema, più che altro, è che ogni giocatore che il City tira fuori è buono. Li ho visti di recente, hanno schierato un giovane come Palmer e ha giocato in modo stupendo anche lui. Gli altri in generale sono tutti buoni e di classe. Hanno un grande allenatore, ma una partita è una partita e può succedere di tutto".

Comunque andrà, per Moratti questo finale di stagione è stato motivo per ricredersi e rivedere profondamente il suo giudizio su Simone Inzaghi: "Mi ha fatto ricredere a forza. Ha fatto molto bene, malgrado le sconfitte in campionato ha portato a casa i suoi risultati". Molto positivo anche il giudizio su Steven Zhang, colui che appunto potrebbe esserne l'erede sul tetto d'Europa: "Da quando Suning è arrivata al comando, l’Inter ha vinto campionato, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, ha centrato due finali europee. I risultati li ha fatti e sono ottimi. Trovo sia ingiusto criticarlo. Quando si parla di una rosa ampia dell’Inter, il merito è del presidente e di chi si è messo a disposizione per portarli a casa".

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