LA SERATA CHAMPIONS

Milan contro il Chelsea e l'emergenza, Juve con l'obbligo di vincere

Pioli, a Stamford Bridge, deve affrontare la nuova squadra di Potter con il record di assenti, mentre Allegri, per sperare in un futuro europeo, deve assolutamente battere in casa il Maccabi Haifa

  • A
  • A
  • A

Maignan, Calabria, Theo, Kjaer, Florenzi, Saelemaekers e Messias (oltre al solito Ibra). La lista degli assenti del Milan, nel debutto europeo di Potter fresco allenatore del Chelsea, è quasi da record. Soprattutto, visto che le disgrazie non vengono mai sole, gli indisponibili si concentrano in due specifici punti del campo: la parte destra della difesa e del centrocampo. La Juventus questo problema lo conosce dall'inizio della stagione ma ha un problema in più nella partita interna contro il Maccabi Haifa: deve assolutamente vincere per non vedere sfumare il suo futuro in Champions League.

Il compito più difficile, ovviamente, è quello che deve affrontare Pioli. Andare a Londra con una formazione obbligata contro una squadra che non è ancora facilmente identificabile tatticamente, non è certo una passeggiata di salute. Come giocherà Potter? A tre o a quattro dietro? Con un trequartista, due o tre? Il vantaggio rossonero è quello di sapersi adattare in fretta, viste le conoscenze ormai affinate in tante sedute a Milanello. Pioli, poi, non si deve nemmeno troppo impegnare a scegliere la squadra da mandare in campo, se si considera che quel lavoro è già stato fatto dall'infermeria. Davanti a Tatarusanu ci saranno Dest, Kalulu, Tomori e Ballo-Touré in difesa, con Bennacer e Tonali dietro alle tre mezzepunte Krunic, schierato a destra, De Ketelaere e Leao. Punta centrale il grande ex Giroud

Allegri, al momento, sta decisamente meglio alla voce infortunati ma molto peggio in classifica. Non che quella di Serie A sia esaltante, ma nel gruppo di Champions è ultimo a quota zero, come gli avversari di stasera all'Allianz Stadium, gli israeliani del Maccabi Haifa. Avere solo la vittoria a disposizione non è mai un buon viatico per affrontare psicologicamente un impegno di Champions. La Juve, però, nella lista dei big ancora indisponibili, ha soltanto due nomi: Chiesa e Pogba. Stasera ritrova Di Maria e Allegri sembra intenzionato a lasciargli a disposizione il ruolo di seconda punta al fianco di Vlahovic. In panchina, quindi, ci andrà Milik, uno dei pochi a salvarsi in questo inizio di stagione, pronto a entrare a partita in corso. Possibile riposo iniziale anche per Bonucci, Alex Sandro, Locatelli, McKennie e Miretti. Davanti a Szczesny, quindi, difesa a quattro con De Sciglio, Bremer, Rugani e Danilo, centrocampo con Cuadrado e Kostic sull'esterno e Paredes e Rabiot centrali, e davanti, come detto, la coppia Vlahovic-Di Maria

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti