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VERSO INTER-BARCELLONA

Come si ferma Lamine Yamal? Inzaghi prepara l’antidoto

Dopo le magie dell’andata, il tecnico studia il modo per arginare il baby-fenomeno dei blaugrana

di Daniele Miceli
05 Mag 2025 - 18:54

Il Pianeta calcio sta convergendo sulla risposta univoca: Lamine Yamal è il giovane calciatore più forte al Mondo e presto sparirà anche l'aggettivo anagrafico: il più grande e basta.

L'altro interrogativo, che in queste ore rimbomba nei corridoi di Appiano, è irrisolto. Si spera non irrisolvibile. Come arginare Yamal, il fuoriclasse intorno al quale ruota la qualificazione alla finalissima di Monaco? Il Barça non è solo Lamine, vero, ma se il 40% degli attacchi passa dalle sue parti la par condicio della pericolosità è fortemente a rischio. 

Prima regola: concedergli lo spazio minimo, e può non bastare. La catena Bastoni-Dimarco- Mkhitaryan è chiamata agli straordinari. Basta una lettura sbagliata di qualche centimetro per scatenare il putiferio.

Bastoni e Dimarco, il secondo in enorme sofferenza a Montjuic, avevano già avuto un contatto ravvicinato e sfortunato con Yamal agli ultimi Europei: il giorno in cui Nico Williams aveva fatto impazzire Di Lorenzo coprendo, in parte, le giocate di Lamine, che pure s'era acceso dall'altra parte del campo.

Cercano rivincita quindi Bastoni e Dimarco. Il primo in teoria ha tanta benzina in corpo: 90 minuti in panchina contro il Verona, titolare a Barcellona ma ai box per squalifica qualche giorno prima contro la Roma.

Più spremuto Dimarco, che si è però gestito: solo 21 minuti contro l'Hellas, contro cui è apparso in gran forma Carlos Augusto. Un titolare aggiunto, un'arma in più per Inzaghi che sta recuperando anche il miglior Mkhitaryan. L'uomo che dovrà anche triplicare lo spagnolo senza tralasciare i ruoli di incursore. Uno dei senatori pronti a giocare la partita della vita contro il più forte del pianeta.

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