REAL MADRID-INTER 3-2

Champions League, Real Madrid-Inter 3-2, nerazzurri ultimi del girone

Merengues avanti con Benzema e Ramos, ma raggiunti da Lautaro e Perisic. Decide Rodrygo nel finale

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Nella 3a giornata di Champions League, l'Inter perde 3-2 contro il Real Madrid e precipita all'ultimo posto del gruppo B. I nerazzurri giocano alla pari con gli spagnoli, ma pagano a carissimo prezzo gli errori. Al 25' uno sciagurato retropassaggio di Hakimi regala a Benzema l'1-0. Al 33' De Vrij si perde Ramos che fa 2-0 di testa. Lautaro Martinez riapre la gara al 35' e Perisic completa la rimonta al 68'. All'80' gol-vittoria di Rodrygo .

LA PARTITA
Come contro Borussia e Shakhtar l'Inter paga a caro prezzo gli errori individuali, subisce la prima sconfitta in Champions League e si ritrova all'ultimo posto del girone dopo le gare di andata. La qualificazione agli ottavi si fa davvero in salita e ora servono tre vittorie per evitare l'ennesima eliminazione degli ultimi anni nella prima fase. Contro un Real con l'acqua alla gola, la squadra di Conte se la gioca ad armi pari e ribatte colpo su colpo, riuscendo persino a rimontare da 0-2 a 2-2 ma alla fine è la panchina a fare la differenza. Se da un lato Zidane azzecca i cambi gettando nella mischia Vinicius e Rodrygo, i due baby-brasiliani che confezionano il gol vittoria, dall'altro Conte - già orfano di Lukaku - al suo fianco ha solo l'acciaccato Sanchez e l'acerbo Pinamonti.

L'inizio di marca merengue (occasioni per Asensio e Valverde) non scoraggia i nerazzurri, che al 10' hanno una doppia chance per trovare il gol: Barella di testa colpisce la parte alta della traversa, mentre Lautaro Martinez impegna severamente Courtois. Vidal dà solo l'illusione del gol, mentre Valverde spreca clamorosamente con un destro di controbalzo. L'equilibrio viene spezzato al 25', quando uno sciagurato retropassaggio di Hakimi manda in porta Benzema. Incredibile l'errore del marocchino, che su questo campo ha iniziato la sua carriera con la maglia del Castilla. Gli errori, purtroppo, non finiscono qui così, quando De Vrij si perde in marcatura Ramos, il capitano del Real segna con la specialità di casa, il colpo di testa, il gol numero 100 che sembra mettere in ginocchio Handanovic e compagni. L'Inter ha il grande merito di non mollare e torna in partita due minuti dopo: tacco no look di Barella per Lautaro (i due migliori in campo) e diagonale che fa secco Courtois.

Nella prima parte della ripresa cala il ritmo e così stentano ad arrivare le occasioni. Al 68' una torre di Lautaro serve Perisic che in diagonale non perdona. La rimonta è completata, i padroni di casa inevitabilmente si sbilanciano e Lautaro e lo stesso croato hanno sui piedi il pallone del 3-2 ma non trovano la porta. Brutto segnale e infatti i merengues ritornano avanti all'80': Vinicius va via sulla destra a D'Ambrosio e crossa sul secondo palo dove Rodrygo fa secco Handanovic. Nell'assedio finale, Courtois non corre più pericoli e il Real può festeggiare la prima vittoria in questa edizione. Conte si lecca le ferite, i pareggi con Borussia e Shakhtar fanno ancora più male, e ora è chiamato a una vera e propria impresa.

LE PAGELLE DI ENZO PALLADINI

IL TABELLINO
REAL MADRID-INTER 3-2

Real Madrid (4-3-3): Courtois; Lucas Vazquez, Varane, Sergio Ramos, Mendy; Valverde, Casemiro, Kroos (33' st Modric); Asensio (19' st Rodrygo), Benzema, Hazard (19' st Vinicius). A disp.: Lunin, Altube, Marcelo, Jovic, Isco, Mariano Diaz, Santos. All.: Zidane
Inter (3-4-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Brozovic, Vidal (42' st Nainggolan), Young; Barella (33' st Gagliardini); Lautaro Martinez, Perisic (33' st Sanchez). A disp.: Padelli,  Stankovic, Kolarov, Ranocchia, Eriksen, Darmian, Skriniar, Pinamonti. All.: Conte
Arbitro: Turpin (Francia)
Marcatori: 25' Benzema (R), 33' Sergio Ramos (R). 35' Lautaro Martinez (I), 23' st Perisic (I), 35' st Rodrygo (R)
Ammoniti: Vidal (I), Mendy (R), Brozovic (I), Valverde (R), Barella (I), Casemiro (R)
Espulsi:
Note:

LE STATISTICHE
L’Inter ha ottenuto solo tre successi nelle prime nove gare stagionali considerando tutte le competizioni: i nerazzurri non registravano così poche vittorie a questo punto della stagione dal 2016/17 con Frank de Boer in panchina (tre anche in quel caso).
Questa è solamente la seconda stagione in cui l’Inter non ha trovato il successo nelle prime tre gare stagionali nei gironi di Champions League dopo il 2009/10, edizione della competizione terminata con il trionfo nerazzurro.
Il Real Madrid ha vinto nove delle ultime 10 partite di Champions League contro un’avversaria italiana, unica eccezione del parziale il successo della Juventus per 3-1 nel ritorno dei quarti di finale del 2017/18.
Lautaro Martínez (classe '97) è l'unico giocatore nato dopo il 1/1/1996 ad aver segnato in Champions League sia contro il Barcellona che contro il Real Madrid.
Lautaro Martínez è solamente il terzo giocatore sudamericano ad aver segnato in Champions League fuori casa contro il Real Madrid e il Barcellona, dopo Alexandre Pato e Mário Jardel.
Lautaro Martínez è il primo giocatore di una squadra italiana ad aver sia segnato che servito un assist in match di Champions League contro il Real Madrid da Amauri con la Juventus nell'ottobre 2008.
Solo Robert Lewandowski (10 reti) e Serge Gnabry (sei) hanno segnato più gol in trasferta di Lautaro Martínez (cinque) in Champions League nelle ultime due stagioni.
Rodrygo è il primo giocatore nato dopo il 1/1/2001 ad aver raggiunto quota cinque gol in Champions League.
Sergio Ramos ha segnato il suo gol numero 100 con la maglia del Real Madrid in tutte le competizioni, il 55º di testa.
Nicolò Barella ha disputato la sua 50ª presenza in tutte le competizioni con la maglia dell’Inter.

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