ATLETICO MADRID-INTER 5-3 DCR

Champions League, Atletico Madrid-Inter 5-3 d.c.r.: Inzaghi eliminato, Simeone ai quarti

I Colchoneros ribaltano il vantaggio iniziale di Dimarco con Griezmann e Depay, l'errore decisivo dal dischetto è di Lautaro

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L'Inter cade ai calci di rigore contro l'Atletico Madrid nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League e saluta la competizione. I nerazzurri la sbloccano al 33' con Dimarco, ma subiscono l'immediato pareggio di Griezmann (35'). Nella ripresa tanto equilibrio fino all'ingresso di Depay, che all'87' sigla la rete del 2-1 portando la partita ai supplementari. A decidere la sfida dal dischetto le due parate di Oblak (su Sanchez e Klaassen) e l'erroraccio di Lautaro, che spara alle stelle il suo penalty. Ai quarti va Simeone, tutte le italiane eliminate.

LA PARTITA

I padroni di casa approcciano il match con grande aggressività e dopo 5' vanno vicini al vantaggio con un gran diagonale di Lino, che però trova la risposta di un attentissimo Sommer. L'Inter non ha fretta di cercare l'affondo, ma al 13' si spalanca una prateria per Dumfries: l'olandese arriva a tu per tu con Oblak in posizione defilata, ma lo sloveno gli nega il gol con un gran riflesso. La fiducia nel palleggio dei nerazzurri cresce col passare dei minuti, anche se al 27' è Sommer a essere nuovamente chiamato in causa: il colpo di testa di Morata è preciso, ma non particolarmente pericoloso per il portiere svizzero. Passano una manciata di minuti e l'Inter, con pazienza, trova l'affondo decisivo: bel lavoro di sponda di Lautaro e grande incursione di Barella sulla sinistra, che premia l'inserimento di Dimarco, bravo ad aprire il piattone destro e battere Oblak. Neanche il tempo di festeggiare il doppio vantaggio complessivo che l'Atleti pareggia: una svirgolata di Pavard spalanca la porta a Griezmann, che si gira e trafigge Sommer. Il francese ha una grande chance per il raddoppio al 43', ma grazia un'Inter che va al riposo con un po' di fiatone.

La ripresa si apre con un'altra, enorme occasione per Griezmann, che servito alla perfezione da Llorente colpisce debolmente col destro rendendo facile la vita a Sommer. Il match è comunque molto equilibrato e le squadre si alternano nel pressing e nel possesso. Col passare dei minuti i ritmi calano moltissimo, a beneficio di un'Inter che non ha nessuna intenzione di strafare. Simeone ci prova con gli ingressi di Correa e Riquelme, ma al 76' il Civitas Metropolitano deve trattenere il fiato quando Thuram, in contropiede, si divora la chance per chiudere definitivamente i conti. Per l'assalto finale entra anche Depay, che dopo pochi minuti si ritrova sul piede il pallone del 2-1, venendo murato da un grande intervento in scivolata di Darmian. L'olandese è pericolosissimo anche all'85', quando fa partire un sinistro improvviso da fuori che si stampa in pieno sul palo. Al terzo tentativo, con l'Inter ormai tutta rintanata nella sua area, l'ex Barça trova il gol che ribalta la partita: De Vrij è un po' morbido nella marcatura, il suo destro angolato imprendibile per Sommer. Al 93' Riquelme grazia i nerazzurri divorandosi il rigore in movimento che avrebbe evitato i supplementari.

Depay è scatenato e al 6' del primo tempo supplementare fa tremare ancora l'Inter, con Sommer che deve superarsi per impedire il 3-1. I nerazzurri faticano, ma non stanno solo a guardare e vanno anche loro vicinissimi al gol con una zuccata di Lautaro sugli sviluppi di corner, che sfiora il palo.

Il secondo tempo è dominato dalla stanchezza, dalla scarsa lucidità e dalla paura di perdere di entrambe le squadre. Quella di Inzaghi ci prova con più insistenza, ma di occasioni concrete non ne arrivano e la sfida si trascina fino ai rigori, dove Oblak ne para uno in più di Sommer, prima dell'errore decisivo di Lautaro. I vicecampioni in carica dicono addio alla Champions al termine di una battaglia estenuante e di una partita, nel complesso, non all'altezza della stagione strepitosa disputata fin qui.

LE PAGELLE

Griezmann 7 - Svaria moltissimo, da destra a sinistra, cucendo il gioco tra centrocampo e attacco. Qualche errore non da lui, ma anche diverse giocate preziose, l'opportunismo sul gol dell'1-1 e tanto sacrificio in fase difensiva.
Morata 5,5 - È sempre piuttosto coinvolto nella manovra, ma l'intesa con Griezmann è tutt'altro che perfetta. Ha un paio di palloni interessanti in area, ma li sciupa abbastanza malamente.
Depay 7 - Entra come un uragano, sfiora il gol, colpisce il palo, poi trova il meritato 2-1 che la porta ai supplementari. Un cambio decisivo per il successo finale.

Barella 7 - Fa su e giù per il campo con la solita volontà inesauribile ed è lui a trovare l'affondo e l'assist per il gol di Dimarco. Esce sfinito dopo un secondo tempo molto generoso, giusto un paio di minuti prima del gol di Depay.
Pavard 5 - Pochissima spinta e più di una sbavatura difensiva, compresa quella svirgolata che spalanca a Griezmann le porte dell'1-1 appena due minuti dopo il gol del vantaggio che poteva dare grande sicurezza alla squadra.
Lautaro 5,5 - Tanto lavoro sporco, diverse sponde interessanti (tra cui quella che da il La all'azione del gol), ma anche pochissime occasioni personali. Se la prende con il dischetto per un errore decisivo e, purtroppo, tutt'altro che inedito.

LA SEQUENZA DEI RIGORI

Calhanoglu - gol

Depay - gol

Sanchez - parato

Niguez - parato

Klaassen - parato

Riquelme - gol

Acerbi - gol

Correa - gol

Martinez - fuori

IL TABELLINO

Atletico Madrid-Inter 5-3 d.c.r.
Atletico Madrid (5-3-2): Oblak 7; Molina 5,5 (34' st Barrios 6), Savic 6,5, Witsel 6,5, Hermoso 6,5, Lino 6,5 (26' st Riquelme 6,5); Llorente 6 (9' pts Azpilicueta 6), Koke 6, De Paul 6 (26' st Correa 6); Griezmann 7 (1' sts Niguez 6), Morata 5,5 (34' st Depay 7).
Allenatore: Simeone 6,5
Inter (3-5-2): Sommer 6,5; Pavard 5, De Vrij 6, Bastoni 6 (27' st Acerbi 6); Dumfries 5,5 (27' st Darmian 6), Barella 7 (39' st Frattesi 5,5), Calhanoglu 6, Mkhitaryan 6 (6' sts Klaassen 5,5), Dimarco 7 (39' st Bisseck 6); Thuram 6 (12' pts Sanchez 6), Martinez 5,5.
Allenatore: Inzaghi 5,5
Arbitro: Marciniak
Marcatori: 33' Dimarco (I), 35' Griezmann (A), 42' st Depay (A)
Ammoniti: Hermoso (A), Koke (A), Calhanoglu (I), Acerbi (I), Bisseck (I)
Espulsi:

LE STATISTICHE

•    L’Inter non ha superato gli ottavi di finale di Champions League in due delle ultime tre stagioni – in precedenza era stato eliminato dal Liverpool nel 2022.
•    L’Inter non ha superato il turno tre delle ultime quattro volte in cui ha sfidato una spagnola nella fase ad eliminazione diretta di Champions League - vs Villarreal ai quarti nel 2006 e Valencia agli ottavi nel 2007 in precedenza.
•    Una partita dell'Inter è andata ai supplementari per la prima volta nella storia della Champions League; considerando anche la Coppa dei Campioni, solo nel 1972 era accaduto (semifinale vs Celtic, vinta ai rigori).
•    L'Inter ha subito un gol negli ultimi 15 minuti di gioco (entro i 90 minuti) per la prima volta in questa stagione tra tutte le competizioni.
•    L'ultima italiana prima dell’Inter ad andare alla lotteria dei rigori in Champions League era stata la Roma contro l'Arsenal nel marzo 2009 (eliminata negli ottavi di finale).
•    Considerando tutte le competizioni, l’Inter ha interrotto una serie di 13 vittorie di fila nei 90 minuti.
•    Da inizio 2024, questa è solo la seconda partita ufficiale in cui l’Inter ha subito più di un gol nei 90 minuti - dopo il successo per 4-2 vs Roma il 10 febbraio.
•    Federico Dimarco è solo il secondo difensore dell'Inter a segnare nella fase a eliminazione diretta in Champions League, dopo Maicon in semifinale contro il Barcellona nel 2010 e negli ottavi contro il Valencia nel 2007.
•    L'ultimo gol di Memphis Depay in Champions League, prima di quello stasera all'Inter, era arrivato contro un'altra squadra italiana, segnando alla Juventus negli ottavi di finale nel 2020.
•    Antoine Griezmann e Kylian Mbappé sono gli unici due giocatori di questa Champions League ad aver segnato in ciascuna delle quattro partite casalinghe disputate.
•    Lautaro Martínez ha collezionato la sua 44ª presenza in Champions League e agganciato Maicon al 7° posto tra i giocatori più presenti nella storia dell'Inter tra Coppa dei Campioni/Champions League.
•    Con 30 anni e 129 giorni, l'Atlético Madrid ha schierato il suo undici titolare più "anziano" di sempre in una partita della fase a eliminazione diretta in Champions League.

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