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Grecia: tifoso dell'Aek Atene ucciso da un ultras della Dinamo Zagabria

Il tifoso era stato accoltellato fuori dallo stadio: portato all'ospedale, non ce l'ha fatta. Rinviato il match di Champions

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Un cittadino greco, tifoso dell'Aek Atene, è morto a Nea Philadelphia nella notte, negli scontri che hanno coinvolto circa 200 tifosi della Dinamo Zagabria fuori dallo stadio dell'Aek dove stasera era in programma il match di Champions League (andata del terzo turno di qualificazione) tra le due squadre, rinviato in seguito alla notizia. La vittima era stata portata in ospedale dopo esser stata accoltellata, ma è morta poco dopo il ricovero. Decine le persone arrestate dalle forze dell'ordine. Il bilancio, secondo quanto riportato dai media del posto, è di un morto e almeno sei feriti, tre greci e tre croati, alcuni dei quali gravi.

Gruppi di tifosi dei due club si sono scontrati nei pressi dello stadio, lanciando granate assordanti, pietre e ordigni incendiari e altri oggetti. Alcuni erano armati di bastoni. Le violenze sono iniziate circa un'ora e mezza dopo che la squadra ospite aveva lasciato il campo sotto scorta della polizia. È stata aperta un'inchiesta e gli arrestati saranno ascoltati dal pubblico ministero, secondo l'agenzia di stampa greca Ana. Nella capitale greca erano presenti un centinaio di ultras del club croato, nonostante il divieto di trasferta loro imposto dalla Uefa.

IL COMUNICATO UEFA SU RINVIO E RECUPERO - A qualche ora dalla tragica morte del tifoso dell'Aek, la Uefa ha preso posizione decidendo di rinviare il match di questa sera, mentre resta confermato quello di "ritorno" del 15 agosto: "La UEFA condanna gli spaventosi incidenti che si sono svolti ad Atene ieri sera e hanno provocato la perdita di una vita. Pur esprimendo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia della vittima, all'AEK Athens FC e ai suoi tifosi, vorremmo ribadire che la violenza non ha posto nel nostro sport e ci aspettiamo che i responsabili di questo terribile atto siano arrestati e consegnati alla giustizia nel più breve tempo possibile. A seguito delle violenze di ieri e in consultazione con le autorità locali, la UEFA ha deciso che le condizioni per la partita tra AEK Athens FC e GNK Dinamo per andare avanti stasera non sono soddisfatte". Sul recupero del match d'andata, invece, due possibilità: "La UEFA è in contatto con entrambi i club per confermare la data della partita riprogrammata tra AEK Athens FC (GRE) e GNK Dinamo (CRO), vale a dire venerdì 18 agosto 2023 o sabato 19 agosto 2023".

La violenza ha spesso macchiato le partite di calcio in Grecia e, dopo la morte di un giovane lo scorso anno, il governo ha innalzato la pena detentiva massima da sei mesi a cinque anni. La notte del primo febbraio 2022, a Salonicco, un giovane tifoso, Alkis Kampanos, 19 anni, fu picchiato e pugnalato a morte dopo una partita di calcio tra i due club rivali della città, il Paok e l'Aris.

A luglio, sette dei dodici imputati in questo caso sono stati giudicati colpevoli di omicidio premeditato e condannati all'ergastolo. Gli altri cinque hanno ricevuto condanne di oltre 19 anni per complicità. È stata la terza morte causata da incidenti tra tifosi in tre anni nella sola Salonicco.

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