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Liga: Asensio-Militão, il Real Madrid vince e difende il secondo posto

Un gol nel finale del primo tempo, un gol in avvio di ripresa. Così le merengues sconfiggono 2-0 il Celta e vanno a +5 dall'Atletico Madrid

22 Apr 2023 - 23:02
 © Getty Images

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Il Real Madrid difende il secondo posto dall'Atletico Madrid, che domani sfiderà il Barcellona nella 30a giornata della Liga, portandosi momentaneamente a +5 dai Colchoneros. Basta un gol per tempo, firmato da Asensio e Militão, per sconfiggere 2-0 il Celta Vigo. Successo prezioso per la Real Sociedad, che batte il Rayo (2-1) e si porta a +6 sul quinto posto, approfittando del ko del Betis con l'Osasuna (3-2). Vincono anche Valladolid e Athletic Bilbao. 

REAL MADRID-CELTA VIGO 2-0
Sorride il Real Madrid, che sconfigge il Celta Vigo col minimo sforzo: un gol per tempo vale il 2-0 al Bernabeu e il -8 momentaneo dal Barcellona, che sfiderà l'Atletico Madrid terzo a cinque lunghezze dalle merengues. Grande equilibrio nel primo tempo del Bernabeu, con gli ospiti a bloccare ogni avanzata avversaria con un autentico fortino. I blancos si limitano a un paio di chances, sprecate da Benzema e Ceballos, prima di sbloccare il match al 42'. È Asensio a far crollare il muro del Celta Vigo, trafiggendo Ivan Villar dopo un inserimento centrale sul cross di Vinicius Junior. Il Real Madrid sblocca la sfida e, nel giro di sei minuti, raddoppia. La ripresa si apre infatti col 2-0 di Éder Militão, che insacca di testa su azione da corner. Il doppio vantaggio rilassa gli animi delle merengues, che lasciano più campo ai rivali: Seferovic e Iago Aspas hanno la chance per accorciare, ma il primo sbatte su Courtois e il secondo calcia alto. Serve un grande intervento di Ivan Villar, invece, per negare la rete a Benzema. Nel finale spinge ancora il Celta, ma Courtois fa buona guardia. Finisce 2-0 per il Real Madrid, che sale a 65 punti. Si ferma a quota 36, invece, la formazione ospite. 

REAL SOCIEDAD-RAYO VALLECANO 2-1
Vittoria dal sapore di Champions League per la Real Sociedad, che sconfigge 2-1 il Rayo Vallecano e vola a +6 sul Betis quinto, quando mancano otto giornate. Poche emozioni nel primo tempo all'Anoeta, con le uniche chances per la Real Sociedad, che si vede annullare un gol al 13': Oyarzabal segna, ma c'è un fallo precedente di David Silva. Proprio l'ex di Valencia e Man City costruisce la miglior occasione per i txuri-urdin dieci minuti più tardi, calciando a lato di pochissimo. Lo 0-0 resiste fino al 56', quando passa il Rayo Vallecano. La formazione ospite approfitta di un errore di Pacheco, con Isi Palazón a recuperare palla e fulminare Alex Remiro dal limite, di potenza. Un vantaggio che resiste solo due minuti, perchè sul cross di Aihen Munoz arriva l'1-1 di Sørloth. Alguacil inserisce anche Carlos Fernandez per aumentare il peso offensivo, e il nuovo entrato è subito decisivo, approfittando dell'incomprensione tra Dimitrievski e Lejeune: il suo tocco di testa va proprio a sbattere sul difensore, che fa autogol e firma, suo malgrado, il 2-1 all'81'. Vince a fatica la Real Sociedad, ma sorride. I baschi salgono a quota 54 punti e, grazie al ko del Betis, effettuano uno scatto nella corsa alla Champions. 

OSASUNA-BETIS 3-2
Le ambizioni-Champions del Betis subiscono un brusco stop all'El Sadar, dove la formazione biancoverde viene sconfitta 3-2 dai padroni di casa. La sfida si mette subito male per gli ospiti, che al 5' perdono un pallone sanguinoso e avviano la ripartenza avversaria: Kike Barja può azionare Budimir, che supera Rui Silva. L'ex centravanti del Crotone è scatenato e firma subito la sua doppietta, insaccando di testa dopo aver anticipato Luiz Felipe, un altro Serie A: 2-0 per l'Osasuna e doppietta per Budimir in soli undici minuti. Il Betis però non molla, reagisce e accorcia con un'azione convulsa, nella quale Luiz Henrique calcia sul cross di Montoya e colpisce Juan Miranda: l'esterno mancino deve calciare due volte, ma trova il 2-1 al 15'. Il folle match dell'El Sadar vede una conclusione dietro l'altra, con l'Osasuna che sfiora il tris con Abde e lo trova al 40' grazie al tocco vincente di Moncayola. Si va dunque al riposo col 3-1 e un Osasuna cinico, autore di tre gol con quattro tiri. Pellegrini mette mano alla panchina nell'intervallo, inserendo Rodri e Canales, ma l'inerzia non cambia e Budimir sfiora la tripletta in due occasioni. Va vicino al poker anche Abde, prima che il Betis accorci le distanze al 69': sugli sviluppi di un corner corto, Guido Rodriguez insacca di testa e firma la rete della speranza. Il finale è tutto del club betico, che inserisce anche Joaquin dopo l'annuncio del suo ritiro a fine stagione, e va vicinissimo al pari con Montoya. Vince 3-2 col brivido l'Osasuna, che sale all'ottavo posto con 41 punti. Si ferma il Betis, che vede allontanarsi la Champions: i biancoverdi, quinti con 48 punti, domani potrebbero essere scavalcati dal Villarreal.

ALMERIA-ATHLETIC BILBAO 1-2
Ottiene una vittoria importantissima l'Athletic Bilbao, che sconfigge 2-1 l'Almeria in trasferta e consolida il settimo posto. La sfida si mette subito sui binari giusti per i baschi, che passano all'8': Yuri serve Nico Williams nello spazio, l'esterno calcia e Fernando fa una papera, facendo passare la sfera. Gli ospiti spingono a caccia del raddoppio, che viene sfiorato più volte. L'occasione più clamorosa è per Sancet, che calcia alto da buonissima posizione. Sbaglia anche l'Almeria, con Luis Suarez e Robertone a perdonare l'Athletic, e si va al riposo sull'1-0. Un risultato che resiste fino al 56', quando De Marcos raddoppia sull'assist di Sancet. La formazione di Bilbao, che aveva sostituito Iñaki Williams nell'intervallo, non si limita però a gestire: Zarraga e Guruzeta vanno vicini al tris. I ritmi calano nel finale e sale di tono l'Almeria, che accorcia al 92' con Centelles approfittando di una difesa rilassata e rischia il pari: Yeray è l'eroe degli ospiti, evitando il pari e la beffa. Finisce dunque 2-1 per l'Athletic, che con questa vittoria sale a 46 punti e si avvicina alla zona che garantirebbe l'Europa League: ora il quinto posto del Betis dista solo due punti. Si ferma a quota 30 l'Almeria, ora a +2 sull'Espanyol terzultimo. 

REAL VALLADOLID-GIRONA 1-0
Scatto-salvezza per il Valladolid, che ottiene una vittoria preziosissima sul Girona e vola a +7 sulla zona-retrocessione. Le cose vanno subito male per Michel e per i catalani, che perdono Toni Villa e Aleix Garcia per infortunio nei primi dieci minuti e usano due slot per le sostituzioni. Il Valladolid prende così coraggio e, dopo le due occasioni sprecate da Larin, passa in vantaggio al 24': Plata mette il pallone sul dischetto e trova Monchu, che insacca alle spalle di Gazzaniga il gol che sarà decisivo. Da qui nasce una partita ad altissima intensità, ricca di occasioni ed emozioni da una parte e dall'altra. Javi Hernandez sfiora subito il pari, ma il Girona rischia sulle conclusioni di Escudero e Kike Perez. Nella ripresa il copione non cambia, con Gazzaniga e Jordi Masip molto sollecitati. Il finale è caotico, con due occasioni per parte negli ultimissimi minuti. Larin spreca davanti a Gazzaniga, che poi salva su Aguado nel recupero, mentre dall'altra parte Yan Couto e Stuani mancano il pareggio. Finisce così 1-0 per il Real Valladolid di Ronaldo, che sale in 14a posizione con 35 punti e un rassicurante +7 sulla terzultima. Si ferma a quota 38 il Girona. 

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