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Premier League: Arsenal ko col Newcastle, il Man City è in testa da solo

Guardiola ne fa sei al Bournemouth con uno straordinario Doku e guida in solitaria aspettando il Tottenham. Decisivo il ko dei Gunners

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Premier League: Arsenal ko col Newcastle, il Man City è in testa da solo - foto 1
© Getty Images

L'undicesima giornata della Premier League sorride al Manchester City, che spazza via il Bournemouth con un tennistico 6-1 e uno straordinario Doku: un gol e quattro assist. Guardiola è primo da solo, aspettando il Tottenham, perché l'Arsenal non risponde e cade col Newcastle: la rete decisiva è di Gordon al 64'. Sorride lo United, che batte il Fulham al 91', mentre il Brighton pareggia con l'Everton. Successi per Brentford, Sheffield e Crystal Palace. 

FULHAM-MANCHESTER UNITED 0-1

La formazione di Ten Hag deve cercare di ritrovare i tre punti nella difficile trasferta di Craven Cottage dopo le dure sconfitte rimediate nel derby e in Carabao Cup. Otto minuti ed è subito McTominay a portare avanti gli ospiti sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma il VAR annulla. Lo United spinge e alla mezz'ora crea due occasioni in rapida successione: prima Evans manda alto da angolo, poi è Bruno Fernandes a cercare il gol ma la sua conclusione dal limite non riesce a superare Leno. La squadra di Marco Silva cresce gradualmente e nella ripresa ribalta l'inerzia del match: Willian è il più attivo tra i suoi, sfiorando il bersaglio più volte, poi ci prova Wilson col mancino da fuori ma Onana gli dice di no. Continua il pressing dei padroni di casa, che concludono con Palhinha e Muniz, poi arriva la reazione ospite con i tentativi di Pellistri e Bruno Fernandes, che trovano la porta ma non riescono ad impensierire particolarmente l’estremo difensore avversario. Sembra un incontro destinato al pareggio ma al 91’ il capitano dei Red Devils risolve un’azione confusa nell’area avversaria e porta i tre punti a Manchester: rinvia Palhinha malamente, il portoghese cerca di servire un compagno in area, la palla resta lì e in qualche modo Pellistri appoggia all’indietro, dove il numero otto prende la mira e angola sul primo palo, decidendo la partita. Diventano così 18 ie lunghezze in classifica per i Red Devils, che ritrovano i tre punti e la serenità temporanea sulla panchina di Ten Hag, mentre la formazione di casa resta a quota dodici.

MANCHESTER CITY-BOURNEMOUTH 6-1

Vittoria tennistica per il Manchester City, Bournemouth spazzato via 6-1. Dominio totale degli uomini di Guardiola, che spingono fin dal primo minuto. Dalla mezzora in poi i Citizens si scatenano, con tre gol in sette minuti sotto il segno di Doku: il belga firma l’1-0 al 30’, poi regala i due assist a Bernardo Silva e Akanji, che al 33’ e 37’ segnano rispettivamente il secondo e il terzo gol. Gli ospiti sono alle corde già poco prima del duplice fischio. Nella ripresa Jeremy Doku corona la sua super prestazione con la “tripletta” di assist personale, quando al 64’ regala a Foden il pallone del poker. Le Cherries riescono a segnare il gol della bandiera dieci minuti più tardi, con la rete di Sinisterra, entrato in campo due minuti prima. Partita finita? Altroché, perché Doku cala il poker di assist con il passaggio per il 5-1 di Bernardo Silva all’83’, poi all’88’ Aké chiude i conti con il 6-1 tennistico e finale. Vince il Manchester City e sale a 27 punti, mentre il Bournemouth rimane pericolosamente fermo a 6. 

NEWCASTLE-ARSENAL 1-0

Vittoria d'oro per il Newcastle, che interrompe la corsa da imbattuto dell'Arsenal all'undicesima giornata: Arteta e i suoi escono sconfitti per 1-0 da St. James's Park. Sono i Magpies a partire meglio, ma col passare dei minuti sale di tono la formazione di Arteta, che alza il pressing e si rende pericolosa con Jorginho. Wilson e Guimaraes spaventano dalle parti di Raya, poi nel recupero ecco la grande chance per l'Arsenal: Martinelli calcia e Pope è decisivo per evitare la rete ospite. L'avvio di ripresa è caotico, con Bruno Guimaraes e Havertz a rischiare il rosso con degli interventi azzardati. Non trova la porta Declan Rice, ci riesce eccome invece Anthony Gordon al 64': Willock tiene dentro la palla dopo un'azione concitata e aziona Joelinton, che vince un duello e serve il compagno per il tocco da due passi. Dopo una lunghissima revisione Var e le proteste dell'Arsenal, il gol viene convalidato perchè è impossibile stabilire con certezza che il pallone fosse uscito, in un episodio simile ad alcuni visti in Serie A. I minuti che seguono il gol sono ad altissima tensione, coi Gunners che mettono le tende nella metà campo avversaria e collezionano corner su corner, senza però rendersi mai davvero pericolosi. La serataccia di St. James's Park condanna Arteta alla prima sconfitta stagionale in Premier League e gli fa perdere le ruote del Manchester City: Guardiola guida con 27 punti, aspettando la risposta del Tottenham (26) contro il Chelsea, e si porta a +3 sull'Arsenal. I Gunners rischiano il sorpasso da Liverpool (23) e Aston Villa (22), mentre il Newcastle scavalca Brighton e United: Magpies sesti a quota 20. 

EVERTON-BRIGHTON 1-1

Terzo pareggio consecutivo per il Brighton, che non va oltre l’1-1 in casa dell’Everton. La squadra di De Zerbi inizia con il solito ritmo forsennato, ma al 7’ i Toffees passano in vantaggio con il gol di Mykolenko. Dieci minuti più tardi i Seagulls pareggiano i conti, ma la rete di Dunk viene annullata dopo il controllo del Var: si va a riposo con i padroni di casa avanti di un gol. Tutto il secondo tempo è completamente appannaggio degli ospiti, che però faticano a trovare l’imbucata giusta. Serve l’autorete di Ashley Young all’84’ per l’1-1 dei Seagulls, che tentano (senza successo) anche di vincerla nel finale. Un punto per parte, con il Brighton che sale a 18, mentre l’Everton ora è a quota 11.

BRENTFORD-WEST HAM 3-2

Altalena di emozioni continua tra Brentford e West Ham, con i padroni di casa che vincono 3-2. Le Bees pungono subito in avvio, con Onyeka che all’11’ serve Maupay per l’1-0. I padroni di casa sfiorano anche il raddoppio, ma con il passare dei minuti gli Hammers spostano l’inerzia dalla loro parte. Al 19’ Kudus firma l’1-1, su assist di Antonio, mentre al 26’ la stoccata di Bowen completa la rimonta. Nel secondo tempo però il match subisce un altro ribaltone: i padroni di casa riescono a riportare l’incontro in equilibrio al 55’, grazie all’autogol di Mavropanos, e al 69’ ribaltano nuovamente il risultato con il 3-2 finale firmato da Collins. Con questo successo il Brentford sale a 16 punti, scavalcando proprio il West Ham, fermo a quota 14.

SHIEFFIELD UNITED-WOLVERHAMPTON 2-1

Primi tre punti in questa Premier League per lo Sheffield, che allo scadere piega il Wolverhampton 2-1. Nella prima frazione di gioco gli ospiti aumentano i giri del motore con il passare dei minuti, senza però impensierire troppo la difesa dei padroni di casa. I Wolves chiudono il primo tempo in crescendo, ma al duplice fischio il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Nella ripresa lo Sheffield riesce quasi insperatamente a sbloccarla: al 72’ arriva l’1-0 di Archer. La reazione degli uomini di O’Neil è rabbiosa, e all’89’ Bellegarde trova il gol del pari. Gioia rimandata per Heckingbottom? Assolutamente no, perché nel lungo recupero ecco che arrivano i primi tre punti per lo Sheffield: calcio di rigore al 100’, con Norwood che è freddissimo nel battere Jose Sá per il 2-1 finale. Vince lo Sheffield e sale a 4 punti in classifica, mentre il Wolverhampton rimane bloccato a 12.

BURNLEY-CRYSTAL PALACE 0-2

Cade ancora il Burnley, sconfitto 2-0 in casa per mano del Crystal Palace. Nelle prime fasi del match la squadra di Kompany prova a fare la partita, gestendo il possesso del pallone. La prima formazione a sbloccare il tabellino è però quella ospite, precisamente al 22’ con la rete di Schlupp, innescato da Ayew. La reazione dei padroni di casa arriva immediatamente, ma nei restanti minuti del primo tempo il pari non arriva. Per tutto il secondo tempo gli uomini di Kompany cercano di spingere alla ricerca del gol per riportare il match in parità, ma i numerosi tentativi non sortiscono alcun effetto, anche per merito del portiere ospite Johnstone. Nel finale ci pensa Eze a chiudere la pratica, con l’assist decisivo al 94’ per il raddoppio di Ahamada. Finisce 2-0 per il Crystal Palace, che sale a 15 punti in classifica. Ancora in fondo il Burnley, penultimo a 4 punti.

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