L'ucraino, fermato per doping, si allena con gli sprinter connazionali per provare a puntare ai Giochi in California
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Mykhailo Mudryk punta alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 e no, non come calciatore. Il talento inespresso del Chelsea, pagato 100 milioni di euro dai Blues per strapparlo allo Shakthar nel 2023, è sospeso per doping ma non sta perdendo tempo, anzi, nei suoi pensieri ci sarebbe un clamoroso cambio di vita. Da sempre apprezzato anche per la sua velocità impressionante, il calciatore ucraino si sta allenando con gli sprinter connazionali che, secondo quanto riportato da Marca, gli avrebbero già predisposto un programma specifico per prepararsi ai Giochi del 2028.
Lo scorso giugno la FA ha confermato la squalifica per la positività a una sostanza dopante per Mudryk e l'ormai ex numero 10 del Chelsea non gioca una partita ufficiale da dicembre 2024. La velocità però è da sempre stata una sua peculiarità, un punto di forza sottolineato dagli osservatori e messo in mostra fin dall'esordio in Premier League quando toccando i 36,67 chilometri orari stabilì il record di velocità in accelerazione.
Ora l'indiscrezione che, se confermata dall'interessato, avrebbe del clamoroso. Nei pensieri tormentati dell'attaccante ci sarebbe l'addio al calcio con tutti i rimpianti e i pensieri del caso per i Blues e i suoi tifosi, per dedicarsi a tempo pieno all'atletica. Gli allenamenti con gli sprinter ucraini però da soli non basterebbero per puntare dritto a Los Angeles 2028: Mudryk dovrebbe prima rientrare nei parametri World Athletics e superari i Trials ucraini nel 2027.