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Liga: Vidal-gol, il Barcellona continua a sperare. L’Atletico, in dieci, batte il Betis

Il cileno firma l'1-0 decisivo sul Valladolid che riporta i catalani a -1 dal Real. I Colchoneros soffrono in casa ma nonostante il rosso a Hermoso passano grazie a Diego Costa

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Il Barcellona soffre ma batte 1-0 il Valladolid, riportandosi a -1 dal Real Madrid, impegnato lunedì a Granada. Decide Vidal, su assist del solito Leo Messi, al 15’. Vittoria complicata anche per l’Atletico: il Var annulla due gol nel primo tempo, i Colchoneros restano in dieci per l’espulsione di Hermoso al 57’ ma Diego Costa firma il gol vittoria contro un Betis tenace al 74’. Nell’altra partita, Osasuna batte Celta 2-1.

Getty Images

VALLADOLID-BARCELLONA 0-1
Servivano tre punti per continuare a sperare e tre punti sono effettivamente arrivati, anche se al termine di una partita tutt’altro che brillante. Quello che contava, per il Barça, era però vincere per restare nella scia del Real Madrid, e al triplice fischio la missione può dirsi compiuta. I catalani iniziano, a dire il vero, molto bene e dopo un quarto d’ora festeggiano il vantaggio: Messi, braccato da tre avversari, trova il pertugio giusto per servire Vidal, che riceve in area e scocca un destro preciso e potente che batte contro il palo interno ed entra in porta per l’1-0. Dopo il gol arriva quasi subito anche l’occasione per il raddoppio, ma Griezmann manca clamorosamente il contatto con il pallone da pochi passi. Da lì in poi, però, gli uomini di Setien sembrano rilassarsi e il Valladolid prende piano piano coraggio. È soprattutto nella ripresa che il Barça rischia: Enes Unal e Sandro spaventano più volte Ter Stegen, che però si fa trovare sempre pronto e rimedia a ogni sbavatura della sua difesa. Il fischio finale permette ai blaugrana di tirare un sospiro di sollievo: in classifica il Barcellona sale a 79 punti, a -1 dal Real Madrid impegnato lunedì sera in trasferta contro il Granada. Il Valladolid, a quota 39, non può ancora dirsi aritmeticamente salvo, ma rischia certamente meno delle dirette concorrenti per la salvezza.

ATLETICO MADRID-REAL BETIS 1-0
Nonostante due gol annullati e un cartellino rosso nel primo quarto d’ora del secondo tempo, l’Atletico di Simeone porta a casa una vittoria importante, che permette di festeggiare la conquista aritmetica di un posto nella prossima Champions League. Contro il Var è una vera e propria ‘battaglia’: sia la rete di Correa al 22’ sia quella di Morata al 35’ vengono annullate dopo la revisione, la prima per tocco di mano di Marcos Llorente nel corso dell’azione e la seconda per fuorigioco dell’autore del gol. La ripresa parte anche peggio: al 57’ Hermoso stende da dietro Loren Moron e lascia i suoi compagni in dieci. L'Atletico protesta, ma dopo aver consultato la moviola il direttore di gara conferma la sua decisione. Sembra il preludio a una serata da dimenticare per i Colchoneros. Bastano però pochi minuti per cambiare tutto: al 74' Carrasco batte una punizione dalla tre quarti, Diego Costa colpisce di testa e firma l’1-0. Stavolta non c’è Var che tenga: l’arbitro va a verificare che il bomber non abbia toccato il pallone con il braccio, le immagini lo rassicurano e la decisione è confermata. È il colpo di grazia per il Betis: la vittoria va ai padroni di casa, che si confermano terza forza del campionato spagnolo. Agli andalusi non basta una partita generosa: c’è comunque la soddisfazione per il veterano di mille battaglie Joaquin, che entra nella ripresa e colleziona la sua presenza numero 550 nella Liga, raggiungendo la leggenda Raul al secondo posto nella classifica di tutti i tempi.

OSASUNA-CELTA VIGO 2-1
Vittoria in rimonta per i rossi di Pamplona (oggi in maglia bianca), che tornano al successo dopo il pareggio con il Getafe e il tonfo in casa del Betis. Un risultato che arriva non senza fatica contro il Celta, che inizia bene e va avanti al 12’ con Santi Mina (rete lungamente rivista al Var prima dell’assegnazione per un sospetto fuorigioco). Lo 0-1 dura fino al 23’, quando un cross teso di Estupiñan trova il gran colpo di testa di Enric Gallego che vale il pari. Il match è gradevole ed equilibrato sia nel primo sia nel secondo tempo, ma è al minuto 91 che arriva il colpo vincente di Josè Arnaiz, la cui deviazione di testa su cross dalla tre quarti di Oier beffa Villar e regala i tre punti alla squadra di casa. L’Osasuna, ora, torna a sperare nell’Europa. Crisi nera invece per il Celta: dopo cinque partite consecutive senza una vittoria, gli uomini di Oscar sono tutt’altro che al sicuro.

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