MANCHESTER CITY

City, il tweet a Mendy è razzista: Bernardo Silva squalificato

La decisione della FA: un turno di stop e 50.000 sterline di multa al portoghese

  • A
  • A
  • A

Il tweet goliardico al compagno di squadra Mendy è costato al centrocampista del Manchester City Bernardo Silva un turno di squalifica e 50.000 sterline di multa. Lo ha deciso la Football Association, la federcalcio inglese, che ha accusato il portoghese di "condotta scorretta". Il tweet, considerato razzista, riportava una foto del terzino francese da bambino con accanto il logo di una nota marca di cioccolatini spagnoli e la didascalia scritta dal portoghese "Indovina chi?" con una emoticon che ride. Silva aveva subito rimosso il post che però non è sfuggito all'associazione anti-razzista 'Kick it Out' che ne aveva segnalato il contenuto alla FA.

Bernardo Silva aveva poi postato il suo pensiero: "Can’t even joke with a friend these days... You guys..." (Non riesco nemmeno a scherzare con un amico in questi giorni ... Ragazzi ...). "Il giocatore non intendeva che il post fosse offensivo o in alcun modo razzista - la spiegazione della FA - È chiaro che il tweet non doveva essere altro che uno scherzo tra amici. Tuttavia questa non era una comunicazione giocosa privata tra due amici.Il post era su una piattaforma di social esposta ai 600.000 follower di un giocatore professionista di alto profilo e rispettato". Ora, oltre che saltare la sfida di sabato 23 in Premier League contro il Chelsea, dovrà anche svolgere delle ore di servizi sociali.

Vedi anche Manchester City, Bernardo Silva sotto inchiesta per razzismo Calcio estero Manchester City, Bernardo Silva sotto inchiesta per razzismo

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments