La Bundesliga non smette di regalare sorprese ed emozioni. Il Bayern Monaco viene fermato in casa dell’Augusta dopo avere rimontato lo svantaggio iniziale, firmato da Richter, grazie alle reti del solito Lewandowski (13’) e di un ottimo Gnabry (49’); Finnbogason sigla il definitivo 2-2 al 91’. Il Borussia Dortmund supera 1-0 la capolista Borussia Mönchengladbach grazie a Reus (58’). Il Wolfsburg pareggia 1-1 a Lipsia e aggancia la vetta della classifica.

AUGUSTA-BAYERN MONACO 2-2
Pronti e via e sono i padroni di casa a sbloccare subito il risultato, dopo appena 35 secondi dal fischio d’inizio: triangolo tra Richter e Khedira, con il secondo che fa sponda aerea per il primo che in spaccata insacca l’1-0. Il vantaggio dell’Augusta, però, dura soltanto 13 minuti, perché Lewandowski pareggia i conti di testa sfruttando alla perfezione il preciso cross dalla destra disegnato da Gnabry; il polacco, in torsione, piega le mani a Koubek. Gnabry sfiora il sorpasso alla mezz’ora con un piattone destro al volo che si stampa in pieno sul palo, poi nel finale di tempo il Bayern va vicinissimo al 2-1 in due circostanze consecutive: la prima è una mischia che viene salvata sulla linea di porta, poi un altro tiro da dentro l’area di Lewandowski viene respinto dal portiere col corpo. Al 49’ Gnabry, in grande forma nelle ultime settimane tra club e nazionale, porta meritatamente avanti i bavaresi: con un’azione personale, il tedesco si accentra, salta nettamente Max e Oxford e dal limite lascia partire un sinistro rasoterra che s’insacca nell’angolino basso destro. Koubek tiene aperto il match con una prodezza su Coutinho e una successiva su Coman. Müller, appena entrato in campo, sciupa clamorosamente il 3-1 e così, al 91’, l’Augusta punisce in campioni di Germania, con Finnbogason che insacca da due passi l’assist di Cordova.

BORUSSIA DORTMUND-BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH 1-0
Brandt sfiora subito il vantaggio per i padroni di casa al 12’: bellissimo contropiede guidato da Reus che scambia il pallone più volte con il centrocampista tedesco che in area avversaria prova il diagonale ma il portiere respinge con sicurezza. Burki salva tutto sulla botta a colpo sicuro di Lainer sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma Sommers non è da meno sul colpo di testa di Hummels; l’estremo difensore del Mönchengladbach nega la gioia del gol in tuffo e facendosi aiutare dalla traversa. Thorgan Hazard sbloccherebbe il punteggio al 35’ con un tiro dai 25 metri deviato in rete, ma la Var annulla tutto per un precedente fuorigioco di Brandt. Il gol (regolare) dei gialloneri arriva comunque meritatamente al 58’: velo di Witsel, passaggio filtrante di Hazard per Reus (grande ex di questa sfida) che davanti a Sommers in uscita non sbaglia. Burki si fa male ed è costretto a farsi sostituire da Hitz, il quale deve immediatamente proteggersi dall’incursione di Thuram, sulla quale Hummels salva provvidenzialmente in scivolata mettendo in corner e togliendo il pallone a Hermmann. Nel finale lo stesso Hitz difende il risultato sulla scivolata di Neuhaus con una grande deviazione sottomisura. I gialloneri agganciano il Bayern al terzo posto e si portano a un solo punto dalla vetta.

LIPSIA-WOLFSBURG 1-1
Il Lipsia passa avanti al 54’ con Werner che, sul lancio del portiere Gulacsi e sulla successiva sponda aerea di Poulsen, resiste alla marcatura stretta di Mbabu, supera Pervan in uscita e deposita comodamente il pallone in rete. Gli ospiti negano il primo posto ai biancorossi con il pareggio all’82’ di Weghorst, abile a ribadire in rete dentro l’area piccola il traversone di Nmecha. I Lupi approfittano del mezzo passo falso del Bayern e restano davanti ai bavaresi.

UNION BERLINO-FRIBURGO 2-0
I padroni di casa si portano in vantaggio dopo appena 57 secondi di gioco con un missile terra-aria sensazionale di destro da fuori area di Bulter che si insacca sotto l’incrocio dei pali. All’84’ Ingvartsen pesca un sinistro da lontano che si trasforma in pallonetto, a causa della deviazione di schiena di un difensore avversario, e che scavalca il portiere Schwolow.

WERDER BREMA-HERTHA BERLINO 1-1
Al 7’ è splendido la scambio tra Eggestein e Sargent, con il primo che serve dalla destra di prima intenzione il secondo, il quale calcia di piatto destro e, grazie alla deviazione decisiva di Boyata spiazza il portiere avversario. L’Hertha ha comunque la forza di trovare il pareggio al 70’ con un diagonale sinistro rasoterra di Lukebakio che bacia il palo interno prima di depositarsi in rete per il definitivo 1-1.

DÜSSELDORF-MAGONZA 1-0
opo un primo tempo ben giocato, gli ospiti rimangono in dieci uomini per l’espulsione di Fernandes che, già ammonito, si procura la seconda ammonizione con una gamba tesa nei confronti di Zimmermann. Il Düsseldorf approfitta della superiorità numerica e nel finale sigla il gol partita con Hennings, bravo a girare in rete di testa il cross dalla sinistra di Giesselmann a 8’ dalla fine.

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