L'ex dirigente blaugrana ha deciso di agire per vie legali e di affidarsi all'avvocato di Neymar
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Ariedo Braida dichiara "guerra" al Barcellona. Secondo quanto riporta As, l'ex dirigente blaugrana avrebbe deciso di contestare il suo licenziamento agendo per vie legali. Inizialmente programmato per durare altri tre anni, il rapporto tra Braida e il Barça era stato interrotto bruscamente dal club ad agosto. Un addio amaro, che ora rischia di finire in tribunale e di trasformarsi in un duro scontro. Nel dettaglio Braida ritiene di essere stato licenziato in maniera ingiusta e per questo pretende il pagamento dello stipendio pattuito.
Una situazione che rischia di diventare particolarmente spinosa. Non solo per una questione economica, ma anche di rapporti. A mettere ulteriore pepe sulla querelle, infatti, ci sarebbe anche l'avvocato scelto da Braida per gestire il contenzioso. Stando al quotidiano spagnolo, si tratterebbe di Juan de Dios Crespo, lo stesso legale che si era occupato del trasferimento di Neymar dal Barcellona al Psg nel 2017 con tanto di pagamento della clausola da 222 milioni di euro. Un caso nel caso, insomma. In casa Barça scoppia la grana Braida.