Serie A, la moviola della 17.a giornata

L'analisi degli episodi dubbi del turno di campionato

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Inter-Lazio, arbitro Mazzoleni
Felipe Melo commette una clamorosa ingenuità in occasione del rigore. Il brasiliano salta sulle spalle di Milinkovic-Savic e lo travolge: l'arbitro non può far altro che fischiare il rigore. Anche il rosso è ineccepibile: l'intervento è frutto del nervosismo ma è ovviamente da espulsione.

Frosinone-Milan, arbitro Banti
Buona direzione di Banti nonostante una gara complicata e non facile da gestire. Otto ammoniti, ma direi tutti giusti. Primo episodio: 55' sul gol del 2-1 del Milan. Il Frosinone reclama per una gamba tesa di Bonaventura che però anticipa correttamente Leali. Quindi nessun dubbio sulla regolarità del gol poi siglato da Bacca. Altra protesta per il giallo a Romagnoli, per il quale i ciociari chiedevano il rosso. Fallo nettissimo, giusto il cartellino, ma non c'è la chiara attenzione da rete: tra i requisiti c'è infatti la distanza dalla porta, in questo caso notevole (era quasi a centrocampo). L'unico errore dell'arbitro è sul rigore non concesso al Milan: Ciofani commette infatti un fallo netto su Bonaventura

Roma-Genoa, arbitro Gervasoni
Manca un'espulsione a Nainggolan. De Marco: "Sullo 0-0 al 22' Nainggolan inteviene con un colpo da kung fu su Ntcham. Ammonizione giusta, poteva starci anche il rosso. Dieci minuti dopo il centrocampista della Roma tocca con la mano un passaggio di Laxalt. Manca il giallo automatico e l'espulsione".
Fallo di Pjanic su Rincon. De Marco: "Interviene in scivolata, poteva starci il cartellino rosso".

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