La conferenza stampa del tecnico nerazzurro. Con un paio di notizie: Brozovic è perdonato, non è stato convocato perché deve entrare in forma, ma a Roma potrebbe esserci. Ci sarà turn over, ma senza esagerare.

Che Inter sarà domani a Praga?
"Farò qualche cambiamento, tre gare in sette giorni sono pesanti. Comunque sarà un'Inter molto competitiva. E non mi preoccupa il fatto che i gol fin qui siano arrivati da Perisic e Icardi. Presto segneranno gli altri"
Brozovic non convocato.
"Deve tornare in forma, un passo alla volta. Possibile che torni a Roma, domenica. Io tratto tutti allo stesso modo. Brozovic è perdonato".
Lo Sparta Praga ha cambiato tecnico.
"Non so cosa sia successo. Ne prendo atto. E non so nemmeno se sia un vantaggio o uno svantaggio per noi. Ho grande fiducia nella mia squadra".
Quanto conta l'Europa League per l'Inter?
"Tanto. Vogliamo vincerla, vogliamo vincere sempre, questo è sicuro. Quella con lo Sparta sarà la gara più importante del momento. Poi penseremo alla prossima. Visto quel che è accaduto al debutto, dovremo fare di tutto per conquistare i 3 punti. E' un momento cruciale per il nostro cammino".
Miangue, ottimo esordio. Ci saranno altri giovani?
"Quando un ragazzo ha qualità, non ci sono problemi per me. Per me conta quello che viene dimostrato giorno dopo giorno".
Ci sono assenze obbligate per via delle norme Uefa.
"Ma non piango. Le norme sono queste. Ho molta fiducia nei giocatori a disposizione".