I blucerchiati vincono con le reti di De Silvestri e del camerunese, i sardi chiudono in 10 per l'espulsione di Avelar
Nell'anticipo della 26.ma giornata, la Sampdoria supera il Cagliari e centra così la seconda vittoria di fila. A Marassi finisce 2-0 per la squadra di Mihajlovic, che sblocca la gara al 33' grazie a un colpo di testa di De Silvestri. Il bis è opera di Eto'o, che nella ripresa (72') firma il primo gol con la maglia blucerchiata. Si mette male per i sardi, che chiudono in 10 (espulso Avelar all'82') e restano terzultimi con 20 punti.
LA PARTITA
Rodaggio finito, ora si può cominciare a fare sul serio. Dopo quasi un mese e mezzo di Samp, Samuel Eto'o timbra il primo centro con la maglia blucerchiata ma, soprattutto, dimostra concretamente, per la prima volta, di poter offrire a Mihajlovic ciò per cui Ferrero l'ha portato a Genova: guidare l'attacco e trascinare la squadra verso l'Europa. L'ex bomber dell'Inter si piazza al centro del tridente di Sinisa, però in realtà agisce da regista d'attacco: un po' trequartista, un po' seconda punta, un po' centravanti. Un po' di tutto, grazie a una qualità eccellente e a un'intelligenza calcistica fuori dal comune.
La Sampdoria parte pianino, fatica a sciogliersi e non trova sbocchi sulle fasce. Così il gioco si concentra nel mezzo, dove però gli spazi intasati non agevolano certo gente come Palombo, Acquah e Obiang, più adatta a contenere che a creare nello stretto. Il Cagliari è solo difesa e ripartenza, come quella che al 23' regala ai sardi l'occasione più importante del loro match: Avelar crossa da sinistra per Longo, che anticipa Silvestre ma trova la super risposta di Viviano. Scampato il pericolo, i blucerchiati trovano il vantaggio dieci minuti più tardi grazie a un colpo di testa di De Silvestri, che su azione d'angolo anticipa Dessena e fa secco Brkic (33').
Zola tenta il tutto per tutto dopo un'ora di gioco, quando inserisce Sau (al posto di Dessena) e passa a un 4-2-3-1 decisamente spregiudicato, nel quale Cossu agisce da mediano. Quantomeno la squadra alza il proprio baricentro, ma dietro si balla una volta sì e l'altra pure: Obiang, solo davanti al portiere, si divora il 2-0 al 70'; Eto'o invece non sbaglia due minuti più tardi, quando fulmina Brkic con un gran destro all'angolino. Una rete che manda i titoli di coda prima ancora dell'espulsione di Avelar, che per doppia ammonizione lascia i compagni in 10 all'82'. Il Cagliari precipita in classifica, sempre più terz'ultimo in attesa del Cesena, che domenica potrebbe addirittura superarlo. Il destino di Zola - un solo punto nelle ultime sei gare - è ormai appeso a un filo.
LE PAGELLE
Eto'o 7 - Partita in crescendo, come questa sua esperienza in blucerchiato. Non ha più l'energia di un tempo, ma la classe è rimasta intatta.
Eder 6,5 - Fresco, tonico, vivo. Fa sempre la cosa giusta e gioca al servizio dei compagni. Per Mihajlovic è una pedina insostituibile.
Brkic 6,5 - Se il Cagliari non sprofonda nel punteggio, è soprattutto merito è suo. Salva la porta con almeno tre interventi da campione.
Dessena 4,5 - Tante palle perse e poche geometrie. In mezzo fa molta confusione, De Silvestri lo brucia in occasione del gol.
IL TABELLINO
SAMPDORIA-CAGLIARI 2-0
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 6,5; De Silvestri 6,5, Silvestre 5,5, Romagnoli 6, Regini 6,5; Obiang 6, Palombo 6, Acquah 6,5 (22' st Soriano 6); Eto'o 7 (41' st Duncan sv); Eder 6,5, Muriel 6 (14' st Okaka 6).
A disp.: Romero, Frison, Coda, Marchionni, Wszolek, Djordjevic, Bergessio, Correa. All.: Mihajlovic 6,5
Cagliari (4-3-1-2): Brkic 6,5; Gonzalez 5,5 (41' st Ceppitelli sv), Rossettini 6, Capuano 5, Avelar 5; Dessena 4,5 (16' st Sau 5,5), Crisetig 6 (32' st Husbauer sv), Cossu 5; Farias 4,5, Longo 5,5, Mpoku 5.
A disp.: Colombi, Cragno, Diakité, Murru, F. Pisano, Barella, Cop, Caio Rangel.All.: Zola 5
Arbitro: Tommasi
Marcatori: 33' De Silvestri (S), 27' st Eto'o (S)
Ammoniti: Cossu (C); Acquah, Romagnoli (S)
Espulsi: 37' st Avelar (C) per doppia ammonizione