Succede di tutto a Cagliari dove i padroni di casa battono 3-2 l'Empoli al termine di una gara accesasi improvvisamente nel finale con i toscani a un passo dalla rimonta. Sardi sul triplo vantaggio grazie al gol di Sau al 7' e alla doppietta di Farias (17' e 45'). Rafael para un rigore a Pucciarelli poi tra il 34' e il 40' della ripresa Zajc e Maccarone riaprono la gara. Ma la rimonta non riesce e l'Empoli resta solo a +1 sul Crotone terz'ultimo.
L'Empoli si mette nei guai: la sconfitta di Cagliari riapre come non mai la lotta per non retrocedere con i toscani che ora hanno fallito tutte le possibilità di errore. E' solo uno il punto di vantaggio sul Crotone, che al momento sarebbe l'ultima a scendere in B. Empoli male per quasi tutta la gara, risvegliato dall'ingresso di Zajc che in 6 minuti ha prodotto un gol e un assist. Ma l'assalto finale non ha portato un pareggio che non sarebbe stato giusto per quanto visto nei 90 minuti. E alla fine dei conti pesa come un macigno l'errore dagli 11 metri di Pucciarelli. Cagliari bello come il sole che ha illuminato la giornata in Sardegna, che alla fine ha rischiato e non ha chiusto una gara comunque dominata.
Cagliari con il compito di dimenticare la sconfitta di Napoli e riprendere a correre per migliorare la propria classifica: Rastelli cambia il modulo e disegna un 4-2-3-1 dove Farias, Pedro e Sau sono liberi di inventare alle spalle dell'insostituibile Borriello. Empoli alla ricerca di punti per allontanarsi dalle acque che il Crotone ha iniziato ad agitare nell'ultimo mese con un andamento da Champions che ha inguaiato i toscani. E Martusciello si affida a El Kaddouri trequartista dietro al tandem Pucciarelli-Thiam.
Guardando l'inizio della gara sembrerebbe che siano i padroni a dover cercare punti ad ogni costo: il Cagliari non è affatto arrendevole, pressa alto e la sblocca dopo soli 7 minuti con un lancio in profondità di Isla che pesca con precisione l'inserimento di Sau: tocco morbido sotto che beffa Skorupski e vale per l'attaccante il sesto centro stagionale in A. La fantasia che Rastelli ha voluto scatenare con l'11 iniziale offre immediati risultati con i sardi che trovano il raddoppio grazie a una gran giocata di Farias: dai e vai con Borriello in area e sesto gol in stagione anche per lui. I toscani fanno girare la palla ma non riescono a trovare spazi: i tre davanti non si allargano a dovere, i centrocampisti sono lenti negli inserimenti, i terzini spingono poco e allora i sardi riescono a coprire bene senza correre grossi rischi. Diousse in mezzo al campo non offre la necessaria consistenza e la reazione empolese resta piuttosto spuntata. Anzi, le occasioni più pericolose sono quelle del Cagliari con Farias e Tachtsidis vista la leggerezza della difesa toscana, mal supportata dalla copertura del centrocampo. Il micidiale contropiede portato avanti e finalizzato da Farias, che trova la personale doppietta poi dedicata alla mamma, è la giusta immagine di quanto visto in campo nella prima frazione: Cagliari micidiale in ripartenza e nelle giocate in verticale, Empoli imbrigliato, lento, arrendevole.
Farias 7,5 - La sua doppietta dedicata alla mamma sembrava aver messo il punto e il punto esclamativo su un match poi riaperto all'improvviso nel finale. Le sue reti e le sue giocate restano di gran qualità e utilità. Oltre che decisive.
Barella 7 - Prezioso in fase di rottura e di costruzione. il giovane talento dell'Under 20 ha la giusta personalità abbinata a tocchi e aperture di notevole valore.
Bruno Alves 5,5 - Va in sofferenza nel finale perché Zajc dalla sua parte è un uragano che travolge ogni cosa e in occasione del primo gol lo punta e lo fa fuori con facilità.
Zajc 7 - Un gol e un assist per l'uomo subentrato dalla panchina che in una manciata di minuti ha stravolto una gara che sembrava più chiusa dei negozi spagnoli nell'ora della siesta. La sua rete è un gioiello, poi serve l'assist a Maccarone e a destra nei minuti finali è un pericolo continuo.
Bellusci 4,5 - Si divide con il compagno di reparto Costa le responsabilità del triplo vantaggio sardo. Sbandano tutti in una difesa troppo leggera, Sau e Farias sono impossibili da contenere e i tre gol subiti ne sono la logica conseguenza.
Diousse 5 - Se la difesa è leggera, il centrocampo non copre. Lui lì nel mezzo non ci mette nè la quantità nè la qualità e la squadra soffre.
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