Logo SportMediaset

Seguici anche su

IL TALENTO

Il Cagliari si gode super Kilicsoy: chi è il gioiello turco che cresce sulle orme di Agüero

Il classe 2005 al secondo gol consecutivo: dopo le difficoltà iniziali di adattamento ora sembra essere sbocciato definitivamente

di Redazione
27 Dic 2025 - 17:46

Due indizi fanno una prova. Dopo due gol di fila contro Pisa e Torino i fari della ribalta si sono accesi su Semih Kilicsoy. Il gioiello turco classe 2005 è arrivato in estate dal Besiktas in prestito con diritto di riscatto (12+2 più 20% sulla rivendita) e la nomea del baby prodigio, ma in questa prima metà di stagione aveva faticato a emergere: relegato al ruolo di riserva prima dietro a Belotti, poi a Borrelli.

Uno scarso impiego che aveva fatto pensare che Semih, come viene chiamato in Patria, potesse decidere di interrompere anzitempo la sua avventura in Sardegna. Ora però con due gol in due partite la sua storia con il Cagliari potrebbe cambiare. Non solo perché i due gol hanno portato 4 punti a Pisacane, che sarebbero stati 6 non fosse stato per il gol all'ultimo minuto di Moreo del Pisa, ma soprattutto per la fattura di entrambe le reti: la prima, un destro all'incrocio da vero bomber, la seconda invece un sinistro chirurgico all'angolino basso al termine di una serpentina letale in cui ha seminato tre giocatori del Torino. 

Serie A, Torino-Cagliari: il film della partita

1 di 32
© Getty Images
© Getty Images
© Getty Images

© Getty Images

© Getty Images

In Turchia lo descrivono come un baby Agüero: la stazza, l'altezza, l'abilità nel dribbling e la possibilità di concludere indifferentemente di sinistro come di destro effettivamente ricordano il Kun. In carriera del resto Kilicsoy non ha mai avuto problemi a trovare la via del gol: con le giovanili del Besiktas 42 reti in 64 partite, mentre nel passaggio alla prima squadra 16 e 9 assist in 87 presenze, spesso dalla panchina. Numeri importanti per un calciatore di appena 20 anni. Semih ha già esordito con la Nazionale maggiore turca: se continua così, c'è da scommettere che Vincenzo Montella lo includerà tra i convocati per il playoff prima e, nel caso, per il Mondiale poi.