Serie A: Cagliari, prima vittoria

Con una doppietta di Borriello e un gol di Sau i sardi conquistano i primi tre punti. Rafael para un rigore a Paloschi sull'1-0

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Nella 4a giornata di Serie A il Cagliari batte 3-0 l'Atalanta e conquista la prima vittoria in campionato. Al Sant'Elia i sardi partono subito forte e vanno a segno con l'ex Borriello all'8'. I bergamaschi hanno l'occasione per pareggiare al 35', quando Fabbri concede un rigore per un fallo fuoriarea di Pisacane su Gomez, ma Rafael ipnotizza Paloschi. Al'10' della ripresa raddoppia Sau, poi il tris di Borriello su punizione (28').

Il Cagliari cerca ancora la prima vittoria del campionato contro un'Atalanta galvanizzata dalla vittoria contro il Torino, che ha permesso a Gasperini di passare una settimana tranquilla. Rastelli deve fare a meno degli squalificati Storari e Dessena e degli infortunati Ionita e Farias. La buona notizia è il ritorno di Joao Pedro, che agisce da trequartista alle spalle di Borriello (il grande ex) e Sau. Le chiavi del centrocampo sono affidare a Tachtsidis: Di Gennaro va in panchina. Gasperini sceglie il 3-5-2 e fa debuttare Berisha al posto di Sportiello non al meglio. A centrocampo ci sono Conti per D'Alessandro e Carmona preferito a Freuler. In attacco Paloschi vince il ballottaggio con Pinilla.

I sardi partono con il piede sull'acceleratore e dopo meno di un minuto, su un'iniziativa di Murru, Masiello rischia l'autogol di testa. La difesa bergamasca è come il burro e Joao Pedro si infila al 3', quando calcia fuori ma viene ostacolato da Berisha in uscita. Per Fabbri è tutto regolare, ma l'episodio è da moviola. Sull'asse di sinistra Murru-Joao Pedro nasce il gol del vantaggio: lo realizza l'ex Borriello, che anticipa Masiello e fa secco il portiere albanese. Il sostituto di Sportiello è di gran lunga il migliore dei suoi e al 13' dice no allo scatenato Sau. Gasperini corre ai ripari tornando alla difesa a 3: Konko scala a destra e Masiello si sposta a sinistra, con Zukanovic e Toloi centrali. Una mossa che fa tornare la gara in equilibrio dal punto di vista del gioco e con l'aiuto dell'arbitro la Dea ha anche la grande chance di trovare il pareggio. Lo sgambetto di Pisacane su Gomez è fuori area, ma non per il direttore di gara. Paloschi prende il pallone, lo stesso che domenica scorsa gli aveva soffiato Kessié, ma calcia centralmente e Rafael veste i panni dell'supereroe. La parata galvanizza i compagni, che nel finale di tempo sfiorano il raddoppio, ma sia Sau che Borriello sbattono contro Berisha.

Gasperini lascia negli spogliatoi il disastroso Masiello e inserisce D'Alessandro per una squadra per ovvi motivi più offensiva. Ma i suoi sono in giornata no e Berisha è chiamato ancora agli straordinari su Joao Pedro. Nulla può, però, il portiere albanese su Sau al 10': l'attaccante trova il primo gol in campionato su preciso assist di Isla. Un gol che in pratica mette la parola fine al match, con i bergamaschi incapaci di creare grattacapi ai sardi ed esposti alle ripartenze. Su una di queste Sau prende il palo. Poco male perché due minuti dopo Borriello dimostra di essere in stato di grazia calando il tris su punizione. Per il 34enne attaccante sono 4 gol in campionato: Bobo Vieri comincia a preoccuparsi. Rastelli può festeggiare così il primo successo in campionato e il sorpasso in classifica ai danni dei bergamaschi: ora si può andare a Torino a casa della Juve con meno pressione addosso. Per Gasperini, invece, una giornataccia: mercoledì contor il Palermo è già una gara da non sbagliare.

Borriello 8 - Una splendida doppietta: e sono 4 gol in campionato. Ex dal cuore ingrato.
Joao Pedro 7,5 - Disegna calcio finché il fiato regge. Suo l'assist per Borriello.
Rafael 7 - Paloschi calcia male, ma il sostituto di Storari è comunque bravo a respingere il rigore centrale.

Masiello 4 - Pomeriggio da incubo, sia Borriello che Sau hanno vita facile. Rimane negli spogliatoi all'intervallo.
Paloschi 4,5 - Davvero grave il rigore fallito che taglia le gambe ai suoi compagni.
Berisha 7 - Prende tre gol ed è il migliore dei suoi.

CAGLIARI-ATALANTA 3-0
Cagliari (4-3-1-2): Rafael 7; Pisacane 6 (34' st Bittante sv), Ceppitelli 6, Bruno Alves 6,5, Murru 6,5; Padoin 6,5, Isla 6,5 (38' st Munari sv), Tachtsidis 6; Joao Pedro 7,5 (18' st Barella 6); Sau 7, Borriello 8. A disp.: Colombo, Crosta, Salamon, Capuano, Di Gennaro, Giannetti, Melchiorri. All.: Rastelli 7
Atalanta (3-5-2): Berisha 7; Masiello 4 (1' st D'Alessandro 5), Toloi 5, Zukanovic 5,5; Conti 5,5, Kurtic 5 (12' st Gagliardini 5,5), Carmona 5 (14' st Grassi 5,5), Kessié 5,5, Konko 5,5; Gomez 6; Paloschi 4,5. A disp.: Sportiello, Stendardo, Raimondi, Caldara, Migliaccio, Spinazzola, Freuler, Pinilla, Petagna. All.: Gasperini 5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 8' e 28' st Borriello (C), 10' st Sau (C)
Ammoniti: Pisacane, Munari (C), Toloi, Carmona (A)
Note: al 35' Rafael respinge un rigore a Paloschi

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