Con 14 voti a favore, l'ex General Manager del Fenerbahce succede a Umberto Gandini: il passaggio di consegne avverrà alla chiusura del bilancio di Lega
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L'Hyatt Centric di Milano Centrale è stato sede di uno dei momenti di svolta più significativi della pallacanestro italiana contemporanea: dopo oltre 5 anni, non sarà più Umberto Gandini il presidente di LegaBasket. Dopo il quorum non raggiunto nell'Assemblea dello scorso 30 maggio, 14 club hanno trovato l'accordo per indicare Maurizio Gherardini come suo successore.
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Classe 1955, Gherardini è stato giocatore di Serie A con la Libertas della sua Forlì negli anni '70, prima di intraprendere la carriera da dirigente. Il curriculum è ricco e vario come pochissimi altri potrebbero vantarne. Italia (Benetton Treviso), NBA (vicepresidente dei Toronto Raptors e senior advisor degli Oklahoma City Thunder), Eurolega (General Manager del Fenerbahce, con tanto di premio di Executive of The Year nel 2017): dopo aver esplorato ogni angolo delle scrivanie e del dietro le quinte del mondo dei club, per Gherardini sarà una "prima volta" a capo di una Lega: la commissione FIBA (1998-2000) e il board di Eurolega (2001-2006) di cui aveva fatto parte erano organi collegiali, che mai hanno avuto come unica guida il 69enne forlivese.
Questo il comunicato ufficiale, rilasciato pochi minuti fa da LegaBasket: "Maurizio Gherardini, unico candidato alla carica, è stato eletto Presidente con un mandato triennale che partirà dalla approvazione del bilancio consuntivo della stagione 2024-25, termine fino al quale l’attuale Presidente Umberto Gandini sarà in carica.
“Ringrazio i club per l’opportunità e la fiducia e desidero ringraziare Umberto Gandini per il lavoro svolto a favore di Lega Basket in questi anni – ha dichiarato Gherardini dopo l’elezione -. Cercherò di aiutare i club attraverso lo sviluppo e i grandi cambiamenti che il mondo del basket sta vivendo: sarà una sfida interessante e conto sull’aiuto di tutti. Mi piacciono parole come condivisione, sostenibilità, visibilità e positività”.
“Sono orgoglioso del lavoro portato avanti in questi anni insieme ai club della Serie A – ha affermato Gandini – Ci eravamo posti come obiettivo quello di raggiungere una maggiore visibilità del nostro campionato e dei suoi protagonisti e penso che i risultati si siano visti. Lascerò una Lega più forte, al passo con i tempi e capace di interpretare al meglio le sfide che il mercato richiede; auguro a Maurizio Gherardini, esperto dirigente di successo, di vincere le sfide che si troverà ad affrontare in questo ruolo per il bene comune del nostro basket; sono a sua a disposizione per lavorare a una transizione dei poteri completa e incentrata sulla massima collaborazione”.
In merito al secondo punto all’ordine del giorno, la Assemblea ha ascoltato la relazione del Presidente Gandini in merito all’esito del periodo di trattativa privata per la commercializzazione dei diritti audiovisivi delle prossime stagioni che, come da nota di LBA di venerdì 20 giugno 2025, è stata prorogata sino al 4 luglio 2025, salve ulteriori proroghe. La LBA procederà quindi a invitare i partecipanti alla trattativa privata a presentare una nuova offerta, entro il 4 luglio 2025 per i pacchetti a pagamento ed entro l’11 luglio 2025 per i pacchetti in chiaro".
Rispetto alle sensazioni di qualche mese fa, l'affidarsi a una figura alternativa alla presidenza attuale è quasi sorprendente, come manifestato dal commento su X del presidente del Trapani Shark, Valerio Antonini. Fino a ottobre 2025 verrà mantenuto questo "dualismo", ma da quel momento in poi sarà tutto nelle mani e nelle lungimiranti decisioni di Maurizio Gherardini.
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