Mondiali, Gregorio Paltrinieri regala l'argento all'Italia nella dieci chilometri

Gregorio Paltrinieri si supera ancora una volta e, dopo i numerosi rinvii a causa delle condizioni delle acque di Singapore, conquista l'argento nella dieci chilometri ai Mondiali di nuoto di fondo. Il 30enne modenese ha tagliato il traguardo in 1h59'59"20 alle spalle soltanto del tedesco Florian Wellbrock che si è imposto in 1h59'55"50, mentre l'australiano Kyle Lee ha completato il podio in 2h00'10"30.

Prime fasi caratterizzate dall'elevato ritmo imposto dall'ungherese Kristóf Rasovszky che però ha dovuto ben presto lasciare spazio a Wellbrock che ha alzato immediatamente ulteriormente il numero di bracciate e allungato il gruppo dove si sono inseriti Paltrinieri e Andrea Filadelli.

Dopo i tentativi del tedesco e del russo Denis Adeev di scappare via a metà gara, prontamente rintuzzati dal campione olimpico Rasovszky, la gara è proseguita con Paltrinieri che pian piano si è avvicinato alle posizioni di testa attestandosi al quarto posto in vista dell'ultimo giro. 

Il ritmo di Wellbrock ha fatto male a molti costringendo il 30enne di Carpi a valutare come muoversi in vista dello sprint finale, tanto che Paltrinieri ha iniziato la sua rimonta superando prima Lee e poi il tedesco Oliver Klemet, crollato nelle ultime centinaia di metri. Il portacolori delle Fiamme Oro si è quindi messo sulle tracce di Wellbrock, ma Paltrinieri non è riuscito a completare il recupero ottenendo l'argento e regalando il primo podio all'Italia in questo Mondiale.

"Ci ho provato. È stata una gara pazzesca con condizioni al limite che mi piacciono, ma forse con troppo caldo. È stata la peggior organizzazione degli ultimi vent'anni. Non si può andare a letto la sera e non sapere quando e se si parte, inoltre qualche giorno fa qualcuno ha provato a nuotare qui ed è stato male. Non si scherza con la salute degli atleti - ha spiegato Paltrineri ai microfoni della Rai -. Ho dedicato tutto l'anno per preparare questa gara, la prima, che rompe il ghiaccio. Quest'argento vale tantissimo anche perché è il nono Mondiale a podio. Avevo posto tutte le energie su questa competizione e sono contentissimo di esserci riuscito. Dopo pochi minuti mi sono insaccato peraltro un dito e ho dovuto nuotare con il dolore nell'acqua calda, ma ho fatto quello che potevo per provare a raggiungere Florian". 

Terza piazza per Lee, mentre per l'Italia va sottolineato anche il settimo posto di Filadelli che ha chiuso in 2h00'43"70, a quarantotto secondi di distacco dal vincitore.