Nuoto: Pellegrini, altra medaglia

Nella seconda giornata in vasca, Simone è il primo italiano a salire sul podio europeo nei 100 dorso. Nella 4x100 mista con un'ottima Pellegrini

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Altre due medaglie per l'Italia nella seconda giornata in vasca degli Europei di nuoto di Londra. Bronzo storico per Simone Sabbioni che termina terzo nei 100 dorso alle spalle del francese Lacourt e del russo Tarasevich: è il primo italiano a salire sul podio europeo della specialità. Argento invece per la staffetta 4x100 mista-mista (Sabbioni, Carraro, Codia e Pellegrini), che chiude alle spalle della Gran Bretagna con l'ottimo tempo di Federica.

"Sono contento della medaglia, ma ho fatto una gara schifosa e non mi spiego perché - è l'autocritica di Sabbioni, riminese classe '96, alla prima medaglia internazionale dopo quelle in vasca corta -. Sono severo con me stesso, ma pensavo di poter andare molto più veloce". Sesto all'ultima virata, l'azzurro chiude in 54"19, terzo ad ex aequo col greco Christou: esulta il campione del mondo Lacourt col tempo di 53"79. Sabbioni si mette al collo anche un'altra medaglia, stavolta d'argento, con i compagni Carraro, Codia e Pellegrini (che chiude i suoi 100 con l'ottimo tempo di 53"20). "La 4x100 mista-mista è sempre una prova molto divertente, anche se gareggiare con gli uomini non è semplice - dice Federica guardando Martina Carraro, che in frazione si è ritrovata accanto al missile britannico Adam Peaty -. Comunque il tempo è molto buono, chissà che in futuro non possa riservare bei risultati". Beffati invece altri due azzurri: nella finale dei 50 farfalla, altra specialità in cui l'Italia non è mai salita sul podio europeo, Piero Codia chiude quarto in 23"46, ad appena 12 centesimi dal britannico Ben Proud di bronzo. Medaglia di legno anche per Andrea Toniato nei 100 rana, podio sfumato per soli 32 centesimi.