Il campione europeo ha battuto in volata il friulano della Lidl-Trek, ora al comando della classifica a punti
di Marco Cangelli© afp
L'Italia deve attendere ancora per rompere l'incantesimo di una vittoria al Tour de France. Ad andarci molto più vicino è Jonathan Milan che si è dovuto arrendere soltanto a Tim Merlier nella terza tappa della Grande Boucle. Sul traguardo di Dunkerque il belga della Soudal Quick-Step ha anticipato per una manciata di centimetri il friulano della Lidl-Trek che vestirà ora la maglia verde dedicata al leader della classifica a punti.
Tappa pressoché bloccata dal forte vento contrario che ha accompagnato i corridori e ha spinto gli atleti a evitare qualsiasi tipologia di fuga, presentandosi tutti uniti almeno fino allo sprint intermedio a sessanta chilometri dal traguardo. Una prova di volata dove a vincere è stato ancora una volta Jonathan Milan (Lidl-Trek), ma che ha visto la brutta caduta del favorito di giornata, la maglia verde Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck). Il fuoriclasse belga ha subito una pesante abrasione alla schiena oltre a una frattura alla clavicola che lo ha costretto a dire addio anzitempo alla corsa.
A circa quaranta chilometri dal traguardo il campione belga Tim Wellens (UAE Team Emirates) ha provato un tentativo guadagnando quasi due minuti, tuttavia, una volta raggiunto l'unico GPM di giornata, ha deciso di rialzarsi riportando il gruppo compatto. Il plotone si è quindi lanciato verso il traguardo di Dunkerque con le squadre dei velocisti che hanno preso in mano la situazione con i treni della Lidl-Trek e del Team Picnic PostNL davanti, tuttavia il gruppo si è spezzato a tre chilometri dall'arrivo.
Chi ha sfruttato al meglio la situazione è stato il campione europeo Tim Merlier (Soudal Quick-Step) che, rimanendo lontano dall'ennesima scivolata nell'ultimo chilometro, ha rimontato Jonathan Milan precedendo il friulano, nuova maglia verde e il tedesco Phil Bauhaus (Bahrein-Victorius).
Niente di nuovo in classifica generale con Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) che conserva la maglia gialla con quattro secondi di vantaggio su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e sei su Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike).