Trionfo a Santa Ninfa in un finale emozionante. Dennis resta in rosa, Lopez cade e perde 42"
La 5.a tappa del Giro d'Italia 2018, la seconda in terra italiana, da Agrigento a Santa Ninfa (153 chilometri) se la aggiudica Enrico Battaglin con uno sprint stupendo vinto contro Giovanni Visconti. Una splendida tappa che ha visto per quasi tutta la durata del percorso protagonista l'italiano Andrea Vendrame della Androni-Sidermec che ha ceduto soltanto nel finale. Resta in maglia rosa Rohan Dennis, perde 42" Lopez (Astana).
Seconda giornata siciliana per il Giro d'Italia che ha visto oggi la quinta quinta tappa: 153 chilometri per arrivare da Agrigento a Santa Ninfa. La frazione ha fatto registrare la prima fuga dopo appena sette chilometri, con il lussemburghese Laurent Didier e l'irlandese Ryan Mullen (Trek-Segafredo), l'albanese Eugert Zhupa (Wilier-Selle Italia) e l'italiano Andrea Vendrame (Androni-Sidermec) a staccare il gruppo e poco dopo far registrare un vantaggio superiore al minuto. Dopo 46 chilometri di corsa il vantaggio dei quattro in testa arriva quasi ai quattro minuti. Dopo 80 chilometri ecco che si ritira l'israeliano Guy Niv della Israel Cycling Academy. Al 90 chilometri il primo dei tre gran premi della montagna di giornata (tutti di quarta categoria) con la salita di Santa Margherita del Belice (4,3% pendenza media e 9% pendenza massima), il primo dei quattro di testa a passarlo è Mullen, poi Zhupa, Vendrame e Didier. Fabio Aru e Chris Froome restano in gruppo e non spingono. Poco dopo il secondo gran premio della montagna della giornata arriva a Partanna, dopo quasi 110 chilometri di corsa il vantaggio dei quattro di testa si è accorciato fino a 2'30”. Ancora Mullen passa per primo, dietro di lui Didier, Zhupa e Vendrame.
Nei chilometri finali il vantaggio dei quattro di testa rispetto al gruppo inizia ad accorciarsi, e dei quattro ad un certo punto Andrea Vendrame inizia ad attaccare (vincendo l'ultimo dei gran premi della montagna di giornata, quello di Poggioreale Vecchia), intanto il gruppo a 13,5 chilometri dalla fine viene coinvolto in una caduta che ferma momentaneamente tanti corridori, tra cui Elia Viviani, Fabio Aru e Domenico Pozzovivo poi costretti a spingere per recuperare strada per rientrare nel gruppo. Caduta poi anche per il colombiano Miguel Angel Lopez, capitano dell'Astana costretto ad una grande rimonta per recuperare. Nel finale il gruppo si compatta e lo sprint finale se lo aggiudica Enrico Battaglin (Team Lotto Nl-Jumbo) che chiude in 4 ore 6' e 33”. Secondo Giovanni Visconti (Bahrain-Merida), terzo Goncalves (Team Katusha Alpecin). Nono Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida) con una splendida rimonta dopo la caduta. Per quanto riguarda la maglia rosa, resta in testa Rohan Dennis ancora in vantaggio di un secondo su Tom Dumoulin.
Terzo nella quarta tappa, Battaglin si è preso immediatamente la rivincita, trionfando sul traguardo di Santa Ninfa: "Avevo vinto 4 anni fa sempre qui in Sicilia. Poi negli ultimi anni mi è mancata un po' di continuità di risultati. A questo Giro sono arrivato con una buona gamba, con una tappa simile a quella di ieri non potevo non riprovarci e mi è andata bene", ha commentato ai microfoni di RaiSport.
1. Enrico Battaglin (ITA/LNL), 4h06'33";
2. Giovanni Visconti (ITA/BAH) s.t.
3. Jose Goncalves (POR/KAT) s.t.
4. Max Schachmann (GER/QST) s.t.
5. Simon Yates (GBR/MIT) s.t.
6. Tim Wellens (BEL/LOT) s.t.
7. Francesco Gavazzi (ITA/ANS) s.t.
8. Maurits Lammertink (NED/KAT) s.t.
9. Domenico Pozzovivo (ITA/BAH) s.t.
10. Patrick Konrad (AUT/BOR) s.t.
1. Rohan Dennis (Aus/Bmc) in 18h29'41"
2. Tom Dumoulin (Ned/Sunweb) + 0'01"
3. Simon Yates (Gbr/Mitchelton) + 0'17"
4. Tim Wellens (Bel/Lot) + 0'19"
5. Pello Bilbao (Esp/Astana) + 0'25"
6. Maximilian Schachmann (Ger/Quick-Step Floors) + 0'28"
7. Domenico Pozzovivo (Ita/Bahrain Merida) s.t.
8. José Goncalves (Por/Kat) + 0'32"
9. Thibaut Pinot (Fra/Fdj) + 0'34"
10. Patrick Konrad (Aut/Bor) + 0'35"