L'australiano dell'Israel Premier Tech ha sfruttato una tattica dei compagni evitando la rimonta del fuoriclasse sloveno
di Marco CangelliUn colpo di mano decide la prima tappa della Volta Ciclista a Catalunya che ha arriso all'australiano Nick Schultz. Il corridore dell'Israel Premier Tech ha ingannato la morsa dell'UAE Team Emirates nel corso dell'ultimo chilometro negando così per un soffio Tadej Pogacar, costretto a cedere il successo dopo una lunga volata che gli ha permesso di tagliare il traguardo davanti all'inglese Stephen Williams (Israel Premier Tech).
Prima fase caratterizzata da una fuga a cinque composta da Simone Petilli (Intermarché – Wanty), Kenny Elissonde (Cofidis), Alex Baudin (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Ådne Holter (Uno-X Mobility) e Mikel Bizkarra (Euskaltel – Euskadi) che hanno guadagnato un vantaggio massimo di due minuti con il gruppo tirato dall'UAE Team Emirates pronto a rientrare. Complice il forcing dei compagni di Tadej Pogacar la fuga è stata riassorbita a circa quaranta chilometri dal traguardo con gli uomini della formazione emiratina che ha preso il comando delle operazioni spezzando gradualmente il gruppetto sia in salita che in discesa.
Nonostante il grande controllo nel corso dell'ultimo chilometro Nick Schultz ha sfruttato un buco creato dai compagni di squadra consentendogli di resistere al rientro imperioso di Pogacar, lanciato all'inseguimento con una volata lunghissima che gli ha negato il successo per una manciata di centimetri, ma che gli ha permesso di guadagnare secondi sui diretti avversari piazzandosi a soli due secondi dal leader della corsa. Terza piazza per Stephen Williams che ha completato l'ottima giornata dell'Israel Premier Tech, mentre brutta caduta sul rettilineo conclusivo per Egan Bernal (Ineos Grenadiers) che ha usufruito della neutralizzazione per chiudere con il tempo dei migliori.