Il 21enne olandese era in condizioni disperate ed era stato posto in coma indotto durante la Carpathian Couriers Race
Ciclismo olandese in lutto per la morte di Gijs Verdick: il 21enne della Cycling Team Jo Piels si era sentito male la notte del 3 maggio dopo un doppio arresto cardiaco, nella notte tra la terza e la quarta tappa della Carpathian Couriers Race. Verdick era stato posto in coma indotto, anche se le sue condizioni erano apparse subito disperate. "Era un ragazzo d'oro, ci mancherà tantissimo" il saluto del suo team.
Verdick è deceduto nell'ospedale di Zwolle, dove era appena stato trasferito in settimana da Tarnow (Polonia). Il 21enne era stato colpito da un arresto cardiaco, seguito da un secondo (che aveva lasciato danni cerebrali) durante il trasporto in ospedale.
"Siamo molto toccati e tristi per la sua perdita, quello che è successo è irreale", ha commentato il suo team in una nota. "Per Gijs, il passaggio nel nella Cycling Team Jo Piels era un sogno diventato realtà. Ci mancherà tantissimo". La famiglia ha chiesto che i suoi organi vengano donati.