Superbike, Superpole Race a Jerez: Bautista trionfa ancora, Melandri 3° e battuto da Van der Mark

Il castigliano della Ducati centra la tredicesima vittoria stagionale su 15 gare finora disputate

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Alvaro Bautista mostra i muscoli a Jerez: dopo l'impressionante vittoria del sabato in gara-1, infatti, il castigliano domina anche la Superpole Race e centra la vittoria numero 13 su 15 gare finora disputate. Numeri da record per lui, ancora una volta primo al traguardo dopo aver dominato. Alle sue spalle, dopo una bella battaglia, arrivano Michael van der Mark e Marco Melandri. Quarto in rimonta Jonathan Rea, rovinosa caduta per Mark Lowes.

Una vittoria mai in discussione, con tanto di commovente dedica dopo 10 giri da autentico dominatore. A coglierla è il solito Alvaro Bautista, che a Jerez si prende anche la superpole dopo la vittoria del sabato in gara-1. Per lui sono quindi 13 successi su 15 fin qui, e il centauro Ducati sa che non è certo un numero a caso. Soprattutto se si corre in terra spagnola. E così al traguardo Bautista rende omaggio al grande Angel Nieto, a cui è intitolato il circuito spagnolo, con un adesivo tanto semplice quanto significativo: "12+1". Si tratta dei campionati mondiali vinti dal grande Nieto, ma anche delle vittorie ottenute dal portacolori di Borgo Panigale. Proprio qui.

Si parte per i dieci giri e Bautista è subito davanti a tutti, inseguito da Melandri, Haslam e Sykes. Van der Mark è costretto a inseguire, ancora di più Rea che è solo decimo. Già al terzo giro il nordirlandese della Kawasaki supera Torres e Razgatlioglu, mentre davanti a lui cade in maniera rovinosa Alex Lowes: fortunatamente il centauro Yamaha si rialza, difficile però capire cosa abbia generato il suo errore dato che non si trovava in lotta con alcun avversario. Nel frattempo risale Rea, sesto al quarto giro e quinto nella tornata successiva dopo il sorpasso su Sykes. La sua rimonta prosegue inarrestabile: il quarto posto viene artigliato al sesto giro, mentre il più veloce di tutti continua ad essere Van der Mark. L'olandese, risalito dal sesto al terzo posto, al settimo giro mette nel mirino Melandri e lo supera senza grosse difficoltà. Finale al cardiopalma: i primi quattro girano con un grande ritmo, tutti sul minuto e 39, ma le posizioni non cambiano più. Bautista taglia il traguardo in testa senza alcun problema, dietro di lui Van der Mark, Melandri e Rea. Bravi tutti, ma questo Bautista sembra davvero di un altro pianeta.

SUPERPOLE JEREZ, ORDINE D'ARRIVO:

1. Alvaro Bautista (Ducati Panigale V4 R)
2. Michael van der Mark (Yamaha YZF R1) +2.743
3. Marco Melandri (Yamaha YZF R1) +2.954
4. Jonathan Rea (Kawasaki ZX-10RR) +4.749
5. Tom Sykes (BMW S1000 RR) +7.443
6. Leon Haslam (Kawasaki ZX-10RR) +7.710
7. Toprak Razgatlioglu (Kawasaki ZX-10RR) +9.565
8. Jordi Torres (Kawasaki ZX-10RR) +11.937
9. Sandro Cortese (Yamaha YZF R1) +12.243
10. Chaz Davies (Ducati Panigale V4 R) +12.958

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