Tragedia in North Carolina: l'ex campione NASCAR Greg Biffle, la moglie e i due figli deceduti nello schianto del loro aereo privato
di Redazione© instagram Greg Briffle
Il mondo dell'automobilismo americano si è svegliato con una tragica notizia. L'ex pilota e leggenda della NASCAR Greg Biffle, cinquantacinque anni, ha perso la vita giovedì mattina in un drammatico incidente aereo in North Carolina. Nello schianto, avvenuto poco dopo il decollo dall'aeroporto regionale di Statesville, a nord di Charlotte, sono decedute tutte le sette persone a bordo. Una tragedia che ha spazzato via un'intera famiglia: insieme al campione, infatti, sono morti la moglie Cristina e i loro due figli, la quattordicenne Emma e il piccolo Ryder di soli cinque anni.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dalle autorità, il velivolo — un business jet Cessna C550 costruito nel 1981 e registrato a una società gestita dallo stesso Biffle — era decollato poco dopo le 10:00 del mattino con destinazione Florida. Tuttavia, pochi minuti dopo la partenza, l'aereo ha tentato un rientro precipitoso verso l'aeroporto in condizioni meteorologiche avverse, caratterizzate da pioggia sottile e nuvole basse. La manovra non ha avuto successo: il jet si è schiantato al suolo, trasformandosi in una palla di fuoco.
La scena è stata vissuta con terrore dai testimoni presenti al vicino Lakewood Golf Club. I giocatori hanno visto il velivolo passare a una quota pericolosamente bassa, gettandosi a terra per la paura mentre l'aereo sorvolava il campo prima dell'impatto. I detriti dell'esplosione hanno invaso la nona buca, lasciando i presenti sotto shock. Joshua Green, uno dei testimoni, ha raccontato quei momenti concitati sottolineando come l'aereo fosse "decisamente troppo basso" e la situazione spaventosa.
La notizia ha lasciato la NASCAR e i fan in uno stato di profondo shock. Greg Biffle non era solo un pilota vincente, capace di conquistare oltre 50 gare nei tre circuiti principali della lega, inclusi 19 successi nella prestigiosa Cup Series e i titoli Truck e Xfinity Series; era un pilastro della comunità. Oltre alla famiglia Biffle, l'incidente ha spezzato le vite di amici stretti e collaboratori: tra le vittime identificate figurano Dennis Dutton, suo figlio Jack e Craig Wadsworth. Quest'ultimo, amico fraterno dell'ex pilota, è stato ricordato dai conoscenti come una persona generosa, sempre pronta ad aiutare chiunque ne avesse bisogno.
In una nota ufficiale carica di dolore, la NASCAR ha voluto ricordare Biffle non solo come un "feroce concorrente", ma come un amico per molti, lodandone l'integrità e la passione che hanno lasciato un segno indelebile nello sport. Le famiglie delle vittime, unite in questo momento drammatico, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui sottolineano come l'assenza dei loro cari lasci ora "un vuoto incommensurabile" nelle loro vite.
Al di là dei trofei, Biffle sarà ricordato per il suo grande cuore. Solo un anno fa, nel 2024, l'ex pilota era stato onorato per i suoi eroici sforzi umanitari in seguito all'uragano Helene. In quell'occasione, aveva utilizzato il suo elicottero personale per consegnare aiuti vitali nelle zone alluvionate e isolate del North Carolina occidentale, dimostrando un altruismo che andava ben oltre la pista. Le indagini sulle cause dell'incidente sono ora affidate al National Transportation Safety Board (NTSB) e alla Federal Aviation Administration (FAA). Sebbene Biffle fosse un pilota esperto e abilitato, non è ancora chiaro chi fosse ai comandi al momento dello schianto.