Gasperini si affida al ritrovato Ilicic alle spalle di Gomez e Barrow, ancora preferito a Zapata, mentre Inzaghi restituisce una maglia da titolare a Dzemaili e conferma Palacio davanti. L'Atalanta parte aggressiva costringendo gli avversari a tenere il baricentro basso, ma alla prima occasione i rossoblù passano grazie al secondo gol in due giornate di Mbaye, bravo a sfruttare l'assist di Santander (3'). Bologna vicino al raddoppio pochi minuti dopo, ma poi sono i bergamaschi a prendere in mano le redini del gioco e a fare possesso palla portando due volte alla conclusione Ilicic, che però strozza troppo il destro. Gli uomini di Gasperini attaccano in massa alla ricerca del pareggio, il Bologna si difende molto compatto al limite dell'area e prova a colpire con ripartenze veloci e sfruttando i centimetri di Santander, che è sempre pericoloso di testa. Col passare dei minuti Inzaghi alza i suoi esterni e il Bologna guadagna campo, Mbaye pennella per Palacio, che sfiora il raddoppio di testa, poi Pulgar spaventa Berisha dalla distanza. L'Atalanta attacca anche con i difensori, ma la difesa di casa regge molto bene e senza affanni grazie soprattutto alla 'gabbia' studiata da Inzaghi per Ilicic, che costantemente marcato non riesce ad incidere come fatto nelle ultime uscite e non è aiutato né da Gomez, né da Barrow, entrambi in ombra nei primi 45'.

La ripresa comincia con Zapata al posto dell'attaccante gambiano e col Bologna che oltre a difendersi alza il baricentro e prova a colpire alla rierca del raddoppio, Palomino salva sulla conclusione dal limite di Dzemaili, poi lo stesso capitano rossoblù manca lo stop nel cuore dell'area piccola e grazia la difesa nerazzurra. Sul ribaltamento di fronte palla per Zapata, il cui tiro viene rinviato in modo difettoso da Gonzalez, che spalanca a Mancini la porta per segnare il secondo gol consecutivo dopo quello al Parma e firmare la rete del pareggio (12'). Il Bologna accusa il colpo e l'Atalanta prende possesso del centrocampo, Inzaghi corre ai ripari inserendo la freschezza di Poli per Dzemaili, ma i nerazzurri fanno la partita e vanno vicini al vantaggio con Toloi, che chiede anche il calcio di rigore (ottima e regolare la chiusura di Helander). Il gol è comunque solo questione di minuti e arriva a metà ripresa grazie a Zapata e soprattutto a Mbaye, che sbaglia di testa e serve al colombiano il pallone che da due passi gli permette di completare la rimonta e di tornare a segnare in Serie A a 12 partite dall'ultima volta (curiosamente proprio contro il Bologna, con la maglia della Samp). La reazione dei rossoblù porta la firma di Santander, che facendo da sponda mette in porta Palacio e costringe Berisha ad una grande parata per salvare il risultato (36'). Nonostante l'ingresso in campo di Destro (e prima di Orsolini), il Bologna non riesce più a fare male, l'Atalanta resiste e porta a casa il terzo successo consecutivo salendo a quota 15 in classifica.

Gomez 5 - complice l'ottima prova difensiva del Bologna resta in ombra per tutta la gara, poco preciso e forse fuori forma, manca il suo apporto in zona gol (ancora a zero) ma anche nello sviluppo del gioco dei nerazzurri.
Barrow 4,5 - altra prova incolore per l'attaccante gambiano, preferito ancora una volta a Zapata, ma inconcludente, imperciso e sostituito ad inizio ripresa dal colombiano. 
Zapata 7 - Il suo ingresso in campo ad inizio ripresa cambia volto all'attacco dell'Atalanta, da un suo tiro nasce il pareggio di Mancini ed è lui a firmare il gol vittoria. Semplicemente decisivo.

Calabresi 7 - partita difensiva davvero perfetta per l'azzurro classe 1996, che non lascia un metro agli attaccanti avversari e con i suoi interventi in chiusura esalta più di una volta il pubblico del Dall'Ara.
Gonzalez 5,5 - gioca una partita sopra la sufficienza come tutta la retroguardia rossoblù, ma sul suo voto pesa la leggerezza che ha permesso a Mancini di firmare il gol del pareggio.
Santander 6,5 - Gioca un ottimo primo tempo tenendo spesso in apprensione la difesa nerazzurra e creando pericoli soprattutto grazie alla sua abilità nel gioco aereo, nonostante il grande impegno sparisce un po' nella ripresa.

BOLOGNA-ATALANTA 1-2

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski 6; Calabresi 7, Gonzalez 5,5, Helander 7; Mbaye 5,5, Dzemaili 5,5 (19'st Poli), Pulgar 5, Svanberg 6 (37'st Destro sv), Krejci 5,5 (27'st Orsolini 5,5); Palacio 6, Santander 6,5. A disp: Da Costa, Dijks, Danilo, De Maio, Donsah, Poli, Nagy, Valencia, Orsolini, Destro, Okwonkwo, Falcinelli. All: Inzaghi 6

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha 6,5; Toloi 6,5, Palomino 6, Mancini 7; Hateboer 5,5, de Roon 5,5, Freuler 6, Gosens 6; Ilicic 5,5 (37' st Pasalic sv), Gomez 5 (42'st Rigoni); Barrow 4,5 (1'st Zapata 7). A disp: Gollini, Rossi, Castagne, Djimsiti, Adnan, Bettella, Valzania, Pessina, E.Rigoni, Pasalic. All: Gasperini 6

Arbitro: La Penna
Marcatori: 3' Mbaye, 12'st Mancini, 25'st Zapata
Ammoniti: Ilicic, Gomez (A), Helander (B),
Espulsi: -

Due degli ultimi tre gol del Bologna in campionato sono arrivati entro i primi tre minuti di gioco, di cui due su assist di Federico Santander.
Nelle ultime quattro sfide casalinghe del Bologna, Federico Santander ha sempre partecipato ad almeno un gol a partita (tre reti e un assist).
Per la prima volta nella sua carriera Ibrahima Mbaye è andato a segno per due match di fila in Serie A, eguagliando già il suo record di marcature nella singola competizione (due reti, con la maglia del Livorno nel 2013/14).
Per la prima volta in carriera Gianluca Mancini trova la rete in due match consecutivi in Serie A; il difensore con la rete al Bologna supera il suo record di gol nella singola competizione (una rete).
Il Bologna ha realizzato sette conclusioni al termine del primo tempo: gli emiliani hanno fatto meglio al Dall'Ara solo contro l'Udinese in questo campionato (10).
Solo contro la Roma (16) l'Atalanta ha effettuato più conclusioni di quelle realizzate contro il Bologna (13) in trasferta al termine della prima frazione di gioco nel campionato in corso.
Solo il Torino (sette) ha realizzato più gol dell'Atalanta (sei) nei primi 15 minuti della ripresa nel campionato corrente.
L'ultimo gol di Duván Zapata in Serie A era stato realizzato proprio contro il Bologna; con il gol agli emiliani, il colombiano interrompe un digiuno di 12 partite senza segnare, il suo più lungo nella competizione.
Anche il gol realizzato nella sfida precedente contro il Bologna da parte di Duván Zapata fu decisivo ai fini della vittoria per la sua squadra, segnato sempre nella ripresa (Sampdoria-Bologna 1-0, aprile 2018).
Secondo successo esterno di fila per l'Atalanta: nell'anno solare 2018, i bergamaschi avevano collezionato due vittorie di seguito in trasferta solo una volta (lo scorso gennaio).
Sesta vittoria nelle ultime sei sfide contro il Bologna per l'Atalanta in Serie A, parziale in cui la Dea ha trovato in quattro occasioni almeno due gol (11 in totale).
Con il successo odierno, il Bologna diventa la squadra contro la quale l'Atalanta ha vinto più volte in Serie A (33 vittorie).