Milik, cede il crociato: consulto lunedì poi l'intervento

Problema al ginocchio destro per l'attaccante polacco: quasi certo l'intervento a Roma. A gennaio arriverà Inglese

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Rischia di essere un vero e proprio incubo per il Napoli e per Arek Milik: la trasferta di Ferrara, infatti, potrebbe lasciare Sarri senza il centravanti polacco per un bel po' di tempo. Uscito contro la Spal dopo una brutta torsione del ginocchio destro, il 99 azzurro è stato sottoposto ai primi esami secondo cui sarebbe saltato il crociato. Lunedì è previsto l'ultimo accertamento col prof. Mariani poi potrebbe esserci subito l'operazione. 

A Villa Stuart, dopo un consulto col professor Mariani, dunque, verrà presa la decisione definitiva. C'è lo spettro di un'altra operazione al ginocchio, dunque, questa volta quello destro e non quello operato già nel 2016. Praticamente un anno dopo l'intervento al ginocchio sinistro per la rottura totale del legamento crociato che lo ha tenuto lontano dai campi per quattro mesi. "Mister si è fatto male da solo, il ginocchio si è girato", il retroscena raccontato dal 'Corriere dello Sport', con i giocatori azzurri che si avvicinano alla panchina di Sarri e gli raccontano l'infortunio di Milik. Stamattina l'attaccante polacco è arrivato dopo le 8 a Castelvolturno alla guida della sua auto. Ad aspettarlo il dottor De Nicola, che lo ha accompagnato alla clinica Pineta Grande, poco distante dal centro sportivo azzurro, per gli esami del giorno dopo. L'esito è preoccupante. Lunedì il responso.

Il Napoli è in ansia ma intanto valuta le possibili alternative sul mercato. La pista più probabile è quella che porta all'attaccante del Chievo, ma di proprietà dei partenopei, Roberto Inglese, che quasi certamente rientrerà alla base a gennaio. In estate, infatti, il Napolilo aveva acquistato con opzione proprio per il mercato invernale. 

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