LA PARTITA
Chi ha davvero carattere e personalità, oltre alla qualità, solitamente risponde in questo modo. Dopo qualche incomprensione con Montella, costata a Bacca la panchina, il colombiano entra in campo a 25 minuti dal termine e cambia la partita del Milan: un conclusione salvata sul palo da Viviano, accelerazioni brucianti, movimenti per i compagni e poi il destro chirurgico che decide la sfida, in seguito a un errore di Skriniar (80'). Una reazione da campione per ristabilire ogni gerarchia in squadra.

Il Milan comincia infatti con Lapadula al centro del tridente, affiancato da Suso e Niang. La squadra ha spiccate caratteristiche offensive, visto che in mezzo al campo - oltre a Montolivo in regia - ci sono Sosa e Bonaventura. Il match non a caso è subito vivace, anche perché dall'altra parte la Sampdoria si presenta con un 4-3-1-2 decisamente aggressivo: Torreira offre grande qualità in mezzo al campo, Praet alterna buone giocate a qualche amnesia mentre davanti Muriel, più di Quagliarella, è pericoloso ogni volta che ha spazio.

La Samp, nei primi 45', è pericolosa soprattutto in tre occasioni con Torreira (Donnarumma vola all'11'), Muriel (destro a lato al 41') e Barreto (altra parata di Donnarumma al 44'). Il Milan non sta certo a guardare ma fa più fatica a trovare metri dalla trequarti in avanti. L'unica chance è per Lapadula, bravo a scattare tra i due centrali blucerchiati ma impreciso al momento della conclusione: da buona posizione, l'ex centravanti del Pescara manda alto con il sinistro (29'). Diversa è la ripresa, che comincia con più calma ma poi si incendia dopo il gol annullato a Barreto per un fuorigioco che non c'è (70'). Il Milan, come detto, sale di giri con l'ingresso in campo di Bacca ma rischia grosso all'80', quando Muriel colpisce di destro e trova le dita di Donnarumma, fenomenale nel deviare la sfera sul palo. Una sorta di replica a quanto avvenuto poco prima: Viviano vola su un destro di Bacca al 74' ma non può nulla a cinque minuti dal termine, quando Skriniar perde palla e Suso ne approfitta per mandare in porta il colombiano. Un po' di panchina, alcune volte, può fare molto bene.

LE PAGELLE

Bacca 7,5 - Entra e accende i compagni: un gol decisivo, un palo, scatti, appoggi, grinta, energia.

Donnarumma 6,5 - Un paio di parate importanti evitano guai a Montella. Sicuro, attento, capisce sempre tutto un attimo prima.

Lapadula 6 - Vorrebbe spaccare il mondo, però gli spazi sono pochini. Tanta corsa, tanta voglia: nel primo tempo si guadagna una buona chance ma la spreca.

Muriel 7 - Quando accelera è a tratti immarcabile. Punge e crea per i compagni, sfortunato in occasione del palo.

Skrinier 5 - Se la cava con Lapadula ma comincia a soffrire quando entra Bacca. L'errore in occasione del gol non è giustificabile.

SAMPDORIA-MILAN 0-1
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano 6,5; Sala 6 (31' Pereira 5,5), Silvestre 5,5, Skriniar 5, Regini 6; Barreto 6 (43' st Schick sv), Torreira 6,5, Linetty 6; Praet 5,5 (24' st Bruno Fernandes 6), Muriel 7 Quagliarella 6.
A disp.: Puggioni, Krapikas, Dodò, Krajnc, Djuricic, Eramo, Palombo, Cigarini, Budimir. All.: Giampaolo 6
Milan (4-3-3): Donnarumma 6,5; Abate 6, Paletta 6, Romagnoli 5,5, Calabria 6; Sosa 5,5 (12' st Locatelli 6), Montolivo 6, Bonaventura 6; Suso 6 (46' st Gomez sv), Lapadula 6 (19' st Bacca 7,5), Niang 5,5.
A disp.: Gabriel, Pizzari, Ely, Vangioni, Pasalic, Poli, Honda, Luiz Adriano. All.: Montella 6,5
Arbitro: Irrati
Marcatori: 40' st Bacca (M)
Ammoniti: Lapadula, Bonaventura, Donnarumma (M); Pereira, Muriel (S)
Espulsi: -