L'Inter ripiomba nella crisi, il successo di Bologna è un ricordo già lontano. Inter brutta, impaurita, piena di errori banali. Spalletti analizza con lucidità e dispiacere: "Quando si va in svantaggio a fine primo tempo con un episodio del genere non è facile, soprattutto in questo periodo, riottenere la fiducia. Però nella ripresa abbiamo cercato di fare la partita ma non riusciamo a gestire la palla come vorremmo. Poi ci manca tranquillità".
L'autogol di Ranocchia è indicativo, la depressione generale anche. Spalletti lo sa, anche se non butta via tutto: "Non abbiamo fatto una prestazione bruttissima, siamo stati in partita e aspettavamo l'episodio giusto, invece poi è arrivato l'autogol che ci ha creato problemi perché siamo in un momento di fragilità e poi reagire diventa più difficile. Ci vorrebbero degli episodi a favore e non a sfavore in alcuni momenti delle partite".
Certo, l'Inter a volte non fa nulla per costruire le proprie fortune: "Ci vuole precisione e dobbiamo migliorare in alcune scelte, cosa che abbiamo fatto abbastanza bene nella ripresa dove meritavamo di più, mentre nel primo tempo non abbiamo fatto una gara di grane qualità ma c'era comunque equilibrio, anzi Handanovic non ha fatto parate importanti a differenza di Perin".
Ora l'Inter rischia di scivolare al quinto posto, Spalletti lo sa: "La squadra non ha mollato, non ha sbagliato l'atteggiamento, ci sono stati degli episodi che ci sono girati contro. Dobbiamo tornare a lavorare in maniera seria e a credere nelle nostre potenzialità. Mancano ancora molte partite e dobbiamo mantenere un livello di risultati e di classifica per lottare fino alla fine con le altre squadre che sono in alto”.
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