Inter ko con la Lazio: 1-2

Decide la doppietta di Candreva, inutile il momentaneo pareggio di Icardi

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L'Inter chiude l'anno con un ko che consente alle inseguitrici di accorciare in classifica. Il 2-1 della Lazio, al successo dopo due mesi di astinenza, permette a Napoli e Fiorentina di portarsi a -1, con la Juve staccata di tre punti. Decide la doppietta di Candreva, in rete al 4' del primo tempo e al 42' della ripresa (rigore respinto da Handanovic e gol sulla ribattuta). Inutile la rete di Icardi. Espulsi Melo, disastroso, e Milinkovic-Savic.

L'Inter più brutta della stagione contro una Lazio ordinata, ben messa in campo e grintosa. Ma soprattutto concentrata, dal primo all'ultimo minuto di gioco, e compatta nel volersi prendere una vittoria - più che meritata - che mancava addirittura dal 25 ottobre. Male invece i nerazzurri, malissimo. Tutti, o quasi, ugualmente sotto tono. Con qualcuno, se possibile, anche peggio della media collettiva. Decisamente male gli esterni - la catena di destra Montoya-Biabiany da brividi - così come la coppia centrale davanti alla difesa - con Melo semplicemente disastroso e Medel costantemente fuori giri - e così pure gli uomini che davanti dovrebbero fare la differenza: Jovetic troppo lezioso, Perisic troppo solo, Icardi troppo fermo. Se, di contro, ci si mette allora un Candreva ispiratissimo, un Felipe Anderson quasi pimpante, un Matri lottatore e un Biglia ordinato ed essenziale in cabina di regia, ecco spiegato il primo tempo che si chiude sull'1-0 per i biancocelesti: risultato più che giusto maturato nell'arco di 45 minuti che si aprono con il brivido di Handanovic - che rischia grosso su Matri - e si chiudono con l'occasionissima sciupata da Candreva passando ovviamente attraverso la prodezza dello stesso esterno biancoceleste che dopo poco più di trecentosessanta secondi indovina un destro al volo capolavoro che finisce nella rete nerazzurra.

Nulla invece da parte interista, con Mancini imbufalito e costretto a rivedere i suoi piani a inizio ripresa con l'inserimento di Ljajic e Brozovic per Biabiany e Jovetic e il passaggio al 4-3-3. Una mossa che sembra dare i frutti sperati: il baricentro nerazzurro infatti si alza e poco dopo il quarto d'ora Perisic indovina l'assist per Icardi che riporta il risultato in parità. Ma il corso di una serata stregata non può essere certo cambiato da un guizzo estemporaneo, specie se poi ci si mette la follia calcistica di Felipe Melo: il brasiliano prima è protagonista di un assurdo fallo da rigore - che Candreva trasforma in gol dopo una prima respinta di Handanovic -  e poi, nervoso oltre l'inverosimile, si fa anche espellere per un intervento killer su Biglia. L'allontanamento per doppio giallo di Milinkovic-Savic riporta il computo numerico degli uomini in campo in parità, non il risultato che la Lazio amministra con relativa sicurezza, guadagando così tre punti stra-meritati e consegnando invece a Mancini un pacco natalizio alquanto sgradito. Un ko, questo, che fa infatti molto male ai nerazzurri: dietro, Napoli, Fiorentina e Juve ringraziano i biancocelesti.

Candreva 7.5: un gol capolavoro spettacolare, tanta corsa e dedizione, il giusto pizzico di fortuna nel ritrovarsi tra i piedi il rigore respinto da Handanovic. Partita superlativa.
Melo 4: sconclusionato per tutto il primo tempo, imperdonabile nella ripresa nel provocare un rigore assurdo e nel farsi poi espellere per un fallaccio ingiustificabile. Completamente fuori giri.
Biglia 6.5: lucido di pensiero e educato di piedi. Ordinato ed essenziale: detta i tempi e guida con sicurezza la squadra.
Jovetic 5: spento, confuso, disordinato.
Montoya 4.5: non difende, non affonda. Così, più che inutile è addirittura controproducente.
Icardi 6: non ha tutti i torti quando sostiene di saper trasformare in gol i palloni che i compagni gli servono: stasera uno, infilato nella rete laziale.

INTER-LAZIO 1-2
Inter (4-2-3-1): Handanovic 6; Montoya 4.5, Miranda 5.5, Murillo 5.5, Telles 5 (44' st Palacio sv); Felipe Melo 4, Medel 5; Perisic 5.5, Jovetic 5 (13' st Brozovic 5.5), Biabiany 5 (13' st Ljajic 5.5); Icardi 6. A disp.: Carrizo, Juan Jesus, Dodò, Kondogbia, Guarin, Santon, D'Ambrosio, Nagatomo, Manaj. All.: Mancini 5.5.
Lazio (4-3-3): Berisha 6; Konko 6, Mauricio 6, Hoedt 5.5, Radu 5.5; Milinkovic-Savic 5, Biglia 7, Parolo 6.5; Candreva 7.5 (50' st Patric sv), Matri 6.5 (29' st Djordjevic 6), Felipe Anderson 6 (38' st Keita sv). A disp.: Guerrieri, Matosevic, Braafheid, Mauri, Onazi, Cataldi, Prce, Oikonomidis. All.: Pioli 6.5
Arbitro: Mazzoleni
Marcatori: 4' Candreva (L), 16 st Icardi (I), 42' st Candreva (L)
Ammoniti: Biglia (L), Biabiany (I), Milinkovic-Savic (L), 47' st Candreva (L)
Espulsi: Melo (I) per gioco violento, Milinkovic-Savic per doppio giallo (L)
Note: Handanovic respinge il rigore di Candreva, sulla ribattuta è gol

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