Spalletti, sarà ripartenza o crisi? Pioli e la Fiorentina misurano l'Inter

Tanti incroci questa sera al Franchi in una sfida che può rilanciare o frenare le ambizioni di entrambe le squadre

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Tanti incroci, ritorni attesi e ambizioni da rilanciare. La sfida del Franchi di questa sera è quanto mai ricca di contenuti, ultima fatica per la Fiorentina e l'Inter prima della pausa invernale. Pioli contro Spalletti, panchine a tifo invertito, Simeone contro Icardi, sfida del gol tutta argentina, Chiesa contro Candreva, confronto tra esterni con suggestioni di mercato, Pezzella vs Skriniar, due che sarebbero anche potuti essere compagni di squadra in nerazzurro. E poi ancora, amarcord viola, i ritorni a casa di Vecino e soprattutto Borja Valero, per il quale la Fiesole prepara un'accoglienza calorosa.

Insomma c'è tanto, veramente tanto, nella sfida tra la Fiorentina che rincorre l'Europa League e l'Inter che lotta per tenersi la terza piazza e l'accesso alla Champions. Serata per ambizioni da rilanciare, si diceva. Sì, soprattutto per i nerazzurri che hanno colto l'ultima vittoria lo scorso 3 dicembre, quel roboante 5-0 contro il Chievo cui ha però fatto seguito una pericolosa carestia di risultati e gol: due pareggi e due sconfitte (mettiamoci pure quella nel derby di Coppa Italia col Milan e fanno tre) e un solo gol messo a segno, con Icardi fermo al momentaneo 1-1 contro l'Udinese.

Qualcosa si è evidentemente inceppato tra i meandri della stanchezza e delle ristrettezze di una rosa nerazzurra da integrare e a cui inevitabilmente farà da termometro una Fiorentina molto diversa da quella affrontata e battuta alla prima di campionato in agosto. Una Fiorentina che con la cura Pioli ha rilanciato le proprie speranze europee e che parte oltretutto da un dato statistico confortante, quello che dice che negli ultimi tre anni il Franchi è stato un fortino inespugnabile per l'Inter. Anzi, meglio ancora, un luogo di sonore batoste. Da qui, dunque, si riparte. E poi, solo poi, si potrà staccare la spina. La pausa invernale è lontana ancora 90 caldissimi minuti.

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