Un pari, quattro sconfitte e un solo gol fatto nelle ultime cinque partite: è questo il biglietto da visita del Real Madrid al fischio d'inizio della sfida contro il Viktoria Plzen. Lopetegui è sotto accusa e va a caccia di una vittoria per scacciare la crisi e poter salvare la sua panchina, l'avversario di turno sembra poter prestare il fianco a una partita agevole per i Blancos e i primi minuti sembrano confermarlo. Il palo preso da Ramos è il primo squillo della partita, ma gli ospiti provano a rendersi pericolosi e lo fanno con Petrzela, che spara sull'esterno della rete sprecando una buona occasione. Per il Real però il vantaggio sembra essere solo questione di tempo e arriva con un colpo di testa di Benzema all'11' su un cross al bacio di Vazquez.

La pressione del Real è costante, a Bale viene annullato un gol per fuorigioco, Hruska rischia di fare la frittata colossale quando rinviando serve Isco, il pallonetto immediato termina però fuori misura e gli ospiti si salvano. Il Plzen si divora il gol del pari sul finale del primo tempo con Petrzela: da buona posizione la conclusione termina alta. La ripresa si apre in maniera identica rispetto al primo tempo e il Real passa subito: finezza di Bale che serve Marcelo, conclusione di mancino e palla sul palo opposto per il raddoppio al 55'. I Blancos sembrano giocare sul velluto e anche Modric si vede annullare una rete, ma a sorpresa il Viktoria Plzen riapre i giochi con un destro dal limite di Hrosovsky che termina alle spalle di Navas al 79'. Il Real nel finale fatica con gli ospiti che iniziano a credere nella rimonta, ma riesce a portare a casa la vittoria al Bernabeu.