Titoli di coda per il Guardiolismo al Bayern Monaco? Presto per dirlo perché i bavaresi hanno tutte le carte in regola per ribaltare il 3-1 di Porto all'Allianz Arena. Certo è che, con tutte le attenuanti del caso, uscire ai quarti di Champions, con la Bundesliga in tasca, sarebbe un vero e proprio fallimento. In Germania la Bild ha titolato "Notte fonda" rilanciando la domanda "E' finita?". E Pep Guardiola potrebbe pure dire addio.
Arrivato dopo il triplete di Heynckes, l'allenatore spagnolo ha imposto la sua filosofia di gioco. Una bella impresa e per diverse partite il Bayern Monaco ha giocato un grande calcio. Poi la batosta contro il Real Madrid nella semifinale di Champions League e la stagione chiusa con solo due trofei vinti (Bundes e Coppa di Germania). Un anno dopo, il discorso è simile per una squadra che nei momenti clou fa un passo indietro, quello che non faceva il Barcellona stellare dello stesso Pep.
Sei giorni per esorcizzare i fantasmi Merengues e all'Allianz Arena serve una vera e propria impresa. Senza gli infortunati Ribery, Robben, Alaba, Schweinsteiger, Benatia e Javi Martinez sarà molto più difficile.
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