Xavi: "Sì, lascio il Barcellona"

"E' stata una decisione difficile, ma è giunto il momento di andare via"

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E' ufficiale: Xavi Hernandez a fine stagione lascerà il Barcellona dopo ventiquattro anni esclusivamente vissuti in blaugrana, andrà in Qatar. A confermarlo è stato lo stesso centrocampista spagnolo: "E' stata una decisione difficile, ma credo sia il momento di andare via. Ho un progetto interessante in Qatar, giocherò nell'Al-Sadd per le prossime due stagioni e potrò formarmi come allenatore e direttore sportivo".

Cresciuto e formato nelle giovanili del Barcellona, con la maglia blaugrana Xavi ha collezionato 764 presenze, record assoluto con quasi duecento partite in più di un totem come Carles Puyol (593). Inoltre è il giocatore più presente in Champions League con le sue 156 gare ufficiali. Ora però lo spagnolo ha detto basta, andrà in Qatar per le prossime due stagioni dove oltre al campo si dedicherà al corso di formazione per allenatori e dirigenti sportivi. Il suo palmares del resto è già pieno: 3 Champions League con una finale da giocare, 8 Liga, 2 Copa del Rey con un'altra finale da disputare, 6 Supercoppa di Spagna, 2 Supercoppa Europea e 2 Mondiali per Club oltre al Mondiale ai 2 Europei vinti con la Spagna. Ora la nuova esperienza ufficializzata con una conferenza stampa.

"Innanzitutto ringrazio il Barcellona - ha esordito Xavi - che ha sempre creduto in me. Nelle ultime settimane mi ha proposto il rinnovo di contratto fino al 2018, ma ormai avevo preso la mia decisione. Giocherà in Qatar i prossimi due anni ma il mio obiettivo un giorno è quello di tornare qui, a casa mia. Credo che questo sia il momento giusto di andare via anche se mi costa molto. Ho giocato poco e so di poter dare ancora tanto, ho voglia di giocare. Il Barcellona sta vivendo un momento spettacolare e quando ho potuto giocare mi sono sentito utile e possiamo scrivere la storia quest'anno".

"Voglio continuare a essere protagonista sul campo e penso di poter imparare qualcosa anche dall'esperienza in Qatar, ma prima ci sono due finali da vincere. Non saranno facili, ma ci sarà spettacolo. In ogni caso è un modo fantastico di finire la carriera al Barcellona, emozionante  - ha continuato Xavi in conferenza stampa -. Spero di essere ricordato come un giocatore che ha dato tutto per questa maglia e per quella della nazionale spagnola. Non potevo sperare in una carriera migliore e non ho rimpianti. Con i tifosi poi ho un rapporto speciale, mi hanno sempre fatto sentire importante. Anche per questo per me il Barcellona è il miglior club al mondo".

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