Premier, altro show del City: 4-1

La squadra di Guardiola non conosce altro risultato oltre alla vittoria. Spazzati via anche gli Spurs di Pochettino grazie ai gol di Gundogan, De Bruyne e alla doppietta di Sterling.

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Nella 18ª giornata di Premier League il Manchester City prosegue la marcia in vetta. All'Ethiad il vantaggio arriva al 14' con Gundogan. Nella ripresa la squadra di Guardiola dilaga grazie a De Bruyne (70') e alla doppietta di Sterling (80' e 90'). Sul 2-0 i Citizens sbagliano anche un calcio di rigore con Gabriel Jesus. Nel recupero, gol della bandiera del Tottenham con Eriksen. Il City va momentaneamente a +14 sullo United, atteso dal Wba.

Nel Manchester City c'è Aguero al centro dell'attacco con Sanè e Sterling ai suoi lati. Per l'attaccante argentino, top scorer dei citizens, è sfida nella sfida con Harry Kane, vice capocannoniere in Premier con 12 gol all'attivo. Dopo soli 14' la squadra di Guardiola è già in vantaggio. Segna Ilkay Gundogan sul calcio d'angolo battuto da Sanè. Il gol del centrocampista tedesco, non certo uomo copertina, va così a sbloccare una partita che vede il Manchester City concludere già quattro volte in porta nella prima mezz'ora –concedendo un solo tiro al Tottenham - grazie alla solita mole di possesso palla, tipica delle squadre di Guardiola.

All'intervallo è però ancora 1-0 con il Tottenham che deve fare i conti con la serata storta dei suoi uomini migliori, Kane e Alli. Nella ripresa la pioggia non dà tregua, così come la pressione dei citizens sugli avversari odierni. Al 65' Sterling si divora il raddoppio, ma l'errore sotto porta è solo il preludio al secondo gol del Manchester City. Ancora Gundogan, stavolta nelle vesti di rifinitore, premia il coast to coast di De Bruyne che a tu per tu con Lloris lascia partire un bolide che termina la sua corsa sotto la traversa piegando le mani allo stesso portiere francese (70'). Da annotare, qualche minuto prima del gol, un fallaccio di Dele Alli (graziato con il giallo) proprio ai danni di De Bruyne: un colpo che avrebbe mandato ko chiunque, ma non il centrocampista belga che, qualche minuto dopo, va anche a guadagnarsi un calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Gabriel Jesus che però centra il palo (75'). Il tris arriva però solo cinque minuti più tardi. Solita azione corale dei ragazzi di Guardiola terminata da un tocco facile facile di Sterling che a porta vuota stavolta non sbaglia (80'). Nel finale c'è anche spazio per Bernardo Silva che fa in tempo a centrare il palo, poi è ancora Sterling a beffare LLoris con un tocco delizioso prima di depositare il pallone in fondo al sacco (90'). Nel finale, arriva anche il gol della bandiera per il Tottenham con Eriksen che si libera al limite dell'area e con il sinistro batte Ederson (93').

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