Euro 2016, qualificazioni: Montenegro eliminato, Russia e Svezia ok

Jovetic resta in panchina e la sua Nazionale esce di scena perdendo 3-2 con l'Austria. Vittorie contro Moldova e Liechtenstein per gli uomini di Slutski e gli scandinavi

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Nella penultima giornata del Gruppo G di qualificazioni agli Europei 2016 il Montenegro (con Jovetic tenuto tutta la gara a riposo) crolla 3-2 in casa contro l'Austria ed è matematicamente eliminato. Decide un gol nel recupero di Sabitzer. La Russia resta seconda con 15 punti vincendo 2-1 in Moldova mentre terza è la Svezia che batte 2-0 il Liechtenstein con Ibrahimovic che prima si fa parare un rigore e poi segna la seconda rete.

A Podgorica il Montenegro, con Jovetic in panchina, soffre nella prima parte di gara il forcing dell'Austria con Arnautovic tra i più pericolosi ma al 32' passa in vantaggio con Mirko Vucinic che supera Almer su servizio di Vukcevic. Beqiraj al 34' sfiora il raddoppio ma il suo tiro viene respinto dal portiere austriaco. Nella ripresa la difesa del Montenegro si distrae e al 55' l'Austria pareggia con un tocco da pochi passi di Janko su cross di Harnik. I padroni di casa però non ci stanno e tornano in vantaggio al 68' con un sinistro dal limite di Beqiraj sugli sviluppi di un'azione d'angolo. Al 77' Harnik si divora il pari calciando da pochi passi addosso a Poleksic. Il 2-2 arriva comunque all'81' quando l'ex interista Arnautovic salta tutta la difesa del Montenegro e mette dentro con un destro incrociato. In pieno recupero arriva la beffa per la Nazionale di Podgorica (rimasta in 10 per il rosso a capitan Vucinic) che viene infilata per la terza volta da Sabitzer.

In Moldova la Russia si divora un gol nel primo tempo con Shirokov che, tutto solo in area, angola troppo di testa un pallone che si spegne sul fondo. La formazione di Slutski trova la rete del vantaggio al 58': sugli sviluppi di una punizione, Ignashevich sfrutta il passaggio di petto di Dzyuba per freddare Koselev. L'autore dell'assist mette a segno il 2-0 al 79' con una deviazione sotto rete al termine di una confusa azione d'angolo. Nel finale è inutile il gol di Cebotaru che accorcia le distanze.

La Svezia sblocca l'incontro di Vaduz al 18' con Berg che, servito da Durmaz, resiste alla marcatura di un avversario e mette dentro di destro. Ibra appare un po' nervoso ma sfiora la rete al 22' con una punizione che lambisce il palo. L'attaccante del Psg al 40' viene atterrato in area da Wieser ed è rigore per la Svezia. Dagli undici metri va lo stesso Ibra ma il suo destro ad incrociare viene respinto da Jehle. Passano 10 minuti nella ripresa e l'ex giocatore del Milan si riscatta infilando il portiere del Liechtenstein con un diagonale preciso: 58esimo gol con la maglia della Nazionale e partita in cassaforte.

La classifica parla chiaro: l'Austria, già sicura della qualificazione, conquista l'ottavo successo su 9 gare portandosi a quota 25. La Russia mantiene la seconda posizione con 17 punti, 2 in più della Svezia mentre il Montenegro, fermo a 11, esce definitivamente di scena. Nell'ultimo turno la squadra di Brnovic farà visita alla Russia mentre Ibra e compagni giocheranno in casa contro la già eliminata Moldova.

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