Ventura sarà il nuovo ct azzurro

Tavecchio ha comunicato al Consiglio federale la scelta: "La scelta ideale dopo Conte". La presentazione il 18 luglio

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Giampiero Ventura sarà il nuovo ct della Nazionale a partire dal primo luglio, fermo restando in carica Antonio Conte fino alla conclusione degli Europei di Francia. L'annuncio durante il consiglio federale della Figc, senza la presenza di Ventura, che firmerà un  un contratto di 2 anni a 1,3 milioni a stagione. La presentazione del nuovo ct è stata fissata per il 18 luglio. Tavecchio: "Scelto perché è un maestro di calcio".

Ventura porterà nel Club Italia anche i suoi più stretti collaboratori. Ovvero: il vice Salvatore Sullo, il preparatore dei portieri Giuseppe Zinetti e il preparatore atletico Alessandro Innocenti. Il contratto di Ventura che avrà durata biennale fino ai Mondiali di Russia nel 2018, non prevede bonus per la qualificazione alla rassegna iridata.

Le parole del presidente Tavecchio: "Ventura è l'uomo ideale per proseguire il lavoro di Antonio Conte: ha la stessa perseveranza, lo stesso spirito di sacrifico". Ventura entrerà in carica a partire dal primo luglio. Conte, ovviamente, guiderà la Nazionale fino alla conclusione degli Europei il 10 luglio, se gli azzurri centreranno la finale. Altrimenti chiuderà prima. Ma pensiamo al 10 luglio...

"La scelta di Ventura -ha detto il presidente della Federcalcio- io l'ho maturata da tempo, è un maestro di calcio una mia idea che ho coltivato e poi ho portato al giudizio dei consiglieri federali che l'hanno condivisa. Ecco perché posso annunciare che Giampiero Ventura sarà il commissario tecnico della Nazionale, e comincerà a svolgere il suo lavoro dopo la conclusione degli Europei di Francia. Non ci sono ancora le formalità, ovvero il completamento del contratto che avrà valenza biennale fino ai Mondiali di Russia del 2018. Questo perché fra luglio e agosto provvederemo a fare nomine complessive partendo dal responsabile dell'area tecnica. Stiamo facendo le opportune valutazioni".
E il riferimento è a Marcello Lippi, che è stato indicato come responsabile del Settore tecnico della Figc, ma sulla sua nomina c'è il veto imposto dalle regole sui conflitti di competenza (o, figlio di Lippi è procuratore di calciatori), che solo la Corte federale potrà dirimere. E non in brevissimo tempo.

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