Caso-Higuain: venerdì alle 13 si discute il ricorso

La Commissione d'appello ha fissato data e orario. Ci sarà anche il Pipita. I particolari del ricorso

  • A
  • A
  • A

Venerdì alle ore 13, la Commissione federale d'appello discuterà il ricorso del Napoli sulla squalifica di 4 giornate inflitta a Higuain dopo Udinese-Napoli. La sentenza è prevista in serata, all'ora di cena, e il club di De Laurentiis si aspetta uno sconto da 4 a 2 giornate per l'ataccante argentino.

Il ricorso è particolarmente corposo e contiene anche ampi stralci dei filmati televisivi del momento in cui viene espulso Higuain (è bene precisare che i filmati non sono ammessi come prova, se non su richiesta della stessa Commissione), e anche dei fermo-immagine per illustrare fotogramma dopo fotogramma lo svolgimento dei fatti (questi sono ammessi), che in campo si sono susseguiti in pochi secondi.

Durante la discussione sul ricorso è prevista anche la presenza di Higuain che sarà a Roma per spiegare di persona ai giudici l'accaduto e si cita anche il comportamento del giocatore dell'Udinese, Badu, che difende in campo Higuain, mostrando come Felipe avesse fatto fallo per primo, provocando la reazione del 'Pipita'. Non è confermata, invece, la presenza di Aurelio De Laurentiis: il presidente del club azzurro deciderà nei prossimi giorni se andare anche lui a difendere l'attaccante.
Dagli ambienti napoletani trapela una certa fiducia su uno sconto di pena: il Napoli punta a una riduzione di due giornate della squalifica: una l'ha già scontata domenica contro il Verona.

Leggi Anche