Il tedesco ha espresso tutta la frustrazione dopo le debacle negli ultimi tornei
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"All'improvviso sono diventato il peggior numero due al mondo di sempre, ma è una definizione che non merito perché se occupo questa posizione è perché ho vinto dei tornei e fatto dei risultati". A esprimere tutta la propria rabbia è Alexander Zverev che, alla vigilia degli Internazionali d'Italia di tennis, ha risposto alle numerose critiche ricevute durante la squalifica di Jannik Sinner.
Il fuoriclasse tedesco non è riuscito ad avvicinare l'altoatesino negli ultimi tre mesi, inanellando una serie di delusioni che sono pesate sulla sua reputazione: "Sono lì perché ho vinto tornei, ho fatto risultati, il sistema di classifica non mente... Penso che i media amino denigrare i giocatori, non trovate? - ha sottolineato Zverev in conferenza stampa -. Sono il primo a sapere che non ho giocato all'altezza del mio livello, ma nemmeno Alcaraz c’è riuscito. Poi ha vinto Montecarlo".
Citando i diretti avversari il 27enne di Amburgo ha quindi voluto dimostrare come non sempre le cose possano andare per il meglio tanto che Zverev è pronto a ritrovare il filo in vista degli Internazionali d'Italia.
"Ci sono periodi nella carriera di un giocatore... Pensate, ad esempio, che Novak sia soddisfatto dei suoi risultati? Pensate che Carlos sia soddisfatto dei suoi risultati? Io non sono soddisfatto dei miei risultati. Alla fine, nelle partite più importanti, nei momenti più importanti, credo ancora che i giocatori più forti emergeranno. E sono convinto che riuscirò ad esprimere il mio tennis migliore nei tornei più prestigiosi".