Wimbledon 2015, ecco tutti i favoriti

Tutti i pronostici dicono Djokovic e Serena Williams, ma attenzione a Murray e alla Kvitova. Giorgi speranza azzurra

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Torna Wimbledon. E i big del tennis si preparano per l'appuntamento più atteso dell'anno. Sull'erba dei Championship va in scena il meglio del circuito tra tradizione e fascino, con i "Fab Four" sempre protagonisti negli ultimi dodici anni. Djokovic è il campione in carica e il favorito d'obbligo, ma attenzione a Murray e Federer, in ottima condizione e ad alcuni outsider. In campo femminile la donna da battere è sempre Serena Williams, con la Kvitova in agguato. E gli italiani? Occhi puntati soprattuto su Seppi e Giorgi. Ma andiamo con ordine e vediamo lo stado di forma e le ambizioni dei principali protagonisti in tabellone. 

Da numero uno del mondo e campione in carica, Djokovic è il naturale favorito. Tecnicamente e fisicamente non teme rivali, ma i Championship sono un discorso a parte e spesso si vincono più con la testa e la convinzione che con il gioco. La sconfitta a Parigi ha minato un po' le certezze del serbo, che ha scelto di non partecipare ai tornei di preparazione sull'erba e potrebbe steccare. Il rischio c'è. Ma Nole è sempre Nole ed è difficile non metterlo in cima alla lista dei candidati all'edizione 2015. Subito dietro, a parimerito, ci sono Murray e Federer. Il britannico è carico, ha vinto al Queen's ed è pronto a concedere il bis a Wimbledon, mostrando al mondo di essere maturo e pronto a dare continuità ai suoi risultati. Come da tradizione, lo svizzero invece ha trionfato ad Halle e sui prati di Churc Road è sempre la grande star. Vincere a Londra non sarà facile, soprattutto se ci sarà da battagliare sui cinque set, ma Roger sta bene fisicamente e non si può non mettere tra i favoriti del torneo. Wimbledon è il suo obiettivo stagionale e quest'anno potrebbe essere la volta buona. Fino ai quarti la strada sembra spianata, poi ci saranno Berdych, Murray (o Nadal) e Djokovic per alzare la Coppa per l'ottava volta. Molto diversa invece la situaizone di Nadal. Per la prima volta in carriera lo spagnolo resta fuori dalle prime otto teste di serie in uno Slam e si prepara a giocare senza pressioni. Negli ultimi anni le sua apparizioni a Wimbledon sono state brevi e dolorose. E quest'anno, visto l'andazzo, la situazione potrebbe ripetersi. Come era prevedibile, per Rafa il tabellone non è stato clemente: Murray ai quarti, Federer in semifinale e Djokovic in finale. Un'impresa quasi impossibile, viste le condizioni di Nadal. Nell'elenco dei candidati al titolo trovano invece spazio alcuni outsider, che potrebbero ribaltare i pronostici e sorprendere tutti. Il primo nome (d'obbligo) è quello di Wawrinka. L'erba non è la sua superficie, d'accordo, ma se la qualità di gioco dello svizzero resta sugli standard del Roland Garross, sono guai per tutti. Le altre sorprese potrebbero poi essere Berdych, Nishikori, Dimitrvov, Raonic e Kyrgios, ma restano comunque lontani da Nole, Murray e Federer. 

La donna da battere, ad ogni torneo, è sempre Serena Williams. E anche Wimbledon 2015 non fa eccezione. L'americana ha vinto gli ultimi due Slam e potrebbe centrare un tris meraviglioso. La favorita è certamente lei, ma la strada verso la finale non sarà tutta in discesa. Agli ottavi potrebbe incontrare infatti la sorella Venus, poi la Ivanovic o qualche sorpresa "erbivora" (Azarenka, Flipkens, Pironkova o Bencic) e in semifinale Maria Sharapova, che sul suo cammino invece dovrebbe trovare Petkovic (o Pennetta) e Safarova. Roba impegnativa, insomma. Ma non impossibile. Dall'altra parte del tabellone, invece, la campionessa in carica Petra Kvitova sembra avere la strada spianata fino all'ultimo atto (attenzione però alla Halep) ed è da considerarsi la principale avversaria di Serena per il titolo finale. Condizione fisica permettendo, visto che la ceca ha saltato il torneo di Eastbourne.

Gli italiani sull'erba di Wimbledon faticano sempre. Ma quest'anno qualche possibilità in più si intravede soprattutto nel tabellone femminile. Per caratteristiche tecniche, Giorgi, Errani e Pennetta sono le più attrezzate per giocare ad armi pari con le top e potrebbero dare grandi soddisfazioni. Soprattutto Camila, che gioca sempre a tutta e sui prati di Londra potrebbe infilare quei risultati che le mancano ancora per fare il grande salto di qualità. Il suo lato del tabellone è molto equilibrato, ma non impossibile. Fino al terzo turno match alla portata, poi l'ostacolo Wozniacki, con cui però la Giorgi può far bene e portare a casa una bella vittoria per proseguire la corsa. Camilla ha i numeri, le servono solo risultati nei tornei che contano per acquistare sicurezza. Per la Errani, che preferisce la terra rossa, la previsione è terzo turno (esordio con la Schiavone, secondo turno forse con la Vinci, poi Venus Williams). Discorso diverso invece per la Pennetta. Flavia è una delle veterane del circuito e si trova bene sull'erba. Se è ispirata, può stupire. Sul suo cammino, dopo il primo turno con la Diyas, dovrebbe trovare Zhu e Petkovic. E non è detto che ci sia qualche sorpresa. 

Quanto invece al tabellone maschile, gli azzurri in lista sono cinqueo. Fognini e Seppi hanno possibilità di andare un po' avanti, ma difficilmente andranno oltre il terzo/quarto turno. Per Fabio l'ostacolo potrebbe essere Nadal, per Andreas dovrebbe essere Murray.  Complicati i primi turni di Bolelli, Lorenzi e Vanni (ripescato dopo il forfait di Ferrer), che dovranno vedersela rispettivamente con Nishikor, Vesely e Ward. 

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