TENNIS

Tennis, US Open: rimpianto Sonego, out contro Thompson

Il torinese, avanti di due set, cede 6-2, 6-1, 2-6, 4-6, 4-6 all'australiano e saluta subito Flushing Meadows

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sonego
© Getty Images

Finisce già al primo turno l'avventura agli US Open di Lorenzo Sonego: il torinese, infatti, cede in cinque set all'australiano Jordan Thompson, 102esimo della classifica Atp. Una sconfitta non senza rimpianti, visto che il numero 63 al mondo, in vantaggio di due parziali, si fa rimontare e perde 6-2, 6-1, 2-6, 4-6, 4-6. Un ko che gli nega la possibilità di affrontare Daniel Galán, giustiziere a sorpresa di Stefanos Tsitsipas.

Dopo Martina Trevisan nel tabellone femminile, l'Italia perde il suo primo pezzo anche nel maschile: Lorenzo Sonego, infatti, cede in cinque set all'australiano Jordan Thompson, che si impone con il punteggio di 6-2, 6-1, 2-6, 4-6, 4-6. Un match inevitabilmente a due facce: il torinese non riesce a legittimare i due parziali di vantaggio e si fa rimontare dal numero 102 al mondo, che adesso se la vedrà con il colombiano Galán, che a sorpresa elimina Stefanos Tsitsipas.

I primi due set sono senza storia e sorridono a Sonego, che dopo quattro palle break vola subito sull'1-0, poi ne annulla due e al game successivo si porta sul 4-1, ipotecando il primo parziale che infatti si conclude con il punteggio di 6-2 al secondo set point. L'italiano e numero 63 al mondo domina anche il secondo, chiudendo stavolta addirittura sul 6-1 grazie a tre break nello stesso set. Ed è qui che succede l'impensabile: Thompson sale di colpi e, nei tre parziali successivi, non subisce neanche una palla break.

Sonego, invece, perde subito il servizio, rischia di cedere anche al quinto game, poi incassa ancora: 6-2 e match che si riapre. L'australiano insiste e pareggia il conto dei parziali grazie all'immediato break nel quarto parziale: 6-4 ed equilibrio assoluto. Nel quinto e ultimo set, il game decisivo è il terzo: Thompson sale sul 3-1 e si garantisce un vantaggio che Sonego non riesce più a recuperare, ed è anzi costretto ad annullare un match point sul suo turno in battuta. Si tratta, però, solo di rimandare l'inevitabile: Jordan Thompson non sbaglia al servizio e si impone 2-6, 1-6, 6-2, 6-4, 6-4.

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