Jannik esordirà contro l’argentino (che supera Cinà 2-0), fuori anche Cobolli e Bellucci
© Getty Images
Giornata non semplice per gli italiani al Masters 1000 di Roma di tennis. Nel tabellone maschile vengono eliminati Fabio Fognini (2-0 contro l’inglese Fearnley), Mattia Bellucci (2-0 per mano dello spagnolo Martinez), Matteo Arnaldi (2-0 contro Bautista) e Federico Cinà (sempre 2-0 contro Navone, prossimo avversario di Sinner). Nardi vince 2-0 il derby contro Cobolli, mentre nel femminile Jasmine Paolini accede al terzo turno eliminando Sun.
TABELLONE MASCHILE
Jannik Sinner esordirà agli Internazionali d'Italia contro Mariano Navone. Questo il verdetto nella giornata di Roma, con l'argentino che si impone con un doppio 6-3 sul classe 2007 Federico Cinà, che ha anche le occasioni per mettere in difficoltà il sudamericano. Basti pensare alle prime tre palle break annullate dal numero 99 della classifica Atp, che poi strappa il servizio al padrone di casa e si porta sul 3-1. poi dopo aver evitato ancora di perdere il turno in battuta chiude sul 6-3. Nel secondo si porta subito sul 2-0, ma ecco che arriva il primo break in favore di Cinà: 2-2. Alla fine, però, la spunta Navone, che si riprende subito il vantaggio e, infine, certifica con il 6-3 del secondo set il suo passaggio del turno, oltre che la sfida al numero uno al Mondo.
Le brutte notizie per l'Italia, però, non si fermano al classe 2007 Cinà, perché ancora prima arriva l'eliminazione di Matteo Arnaldi. Il sanremese cede allo spagnolo Roberto Bautista-Agut, che batte 6-4, 6-3 il 24enne al termine di un match in cui entrambi non brillano per il servizio: sono infatti ben dieci le palle break nel primo parziale, con due break incassati dall'italiano. L'iberico, nel secondo, va sul 5-1, spreca due match point, ma alla fine avanza: ora, la sfida contro l'americano Paul.
Dopo le eliminazioni di Arnaldi e Cinà la giornata non migliora per il tennis azzurro: devono infatti arrendersi anche Fabio Fognini e Mattia Bellucci. Il veterano classe 1987 viene sconfitto 2-0 in un’ora e ventuno minuti per mano del britannico Fearnley, con il punteggio di 6-2, 6-3. Fabio mette a segno due break, entrambi in avvio di parziale, ma ne subisce ben cinque nell’intero incontro (tre nel primo set, due nel secondo) e deve subito salutare Roma. Destino analogo per Mattia, ko 2-0 (6-4, 6-2) in poco più di un’ora e mezza contro lo spagnolo Martinez. L’unico sorriso azzurro arriva grazie a Matteo Gigante, che riesce ad imporsi 2-0 con due tie-break 7-6(4), 7-6(4) contro il francese Rinderknech. Al prossimo turno per Matteo c’è il ceco Mensik, numero 21 del ranking. Il derby italiano tra Luca Nardi e Flavio Cobolli viene invece vinto quasi a sorpresa dal pesarese, con un netto 2-0 (6-3, 6-4) in un’ora e mezza: ora per Nardi c’è la sfida tutt’altro che semplice contro De Minaur.
TABELLONE FEMMINILE
Finisce malissimo, invece, l'avventura di Elisabetta Cocciaretto: dopo aver eliminato Avanesyan, la 24enne di Ancona riesce a conquistare un solo game contro la numero 2 del tabellone, Iga Swiatek. La polacca non lascia spazio alla padrona di casa e vince 6-1, 6-0: attende ora una tra Collins e Ruse.
Nel tabellone femminile, dopo la batosta di Elisabetta Cocciaretto contro Iga Swiatek, Jasmine Paolini tiene alta la bandiera azzurra. La numero 5 al mondo regola la neozelandese Lulu Sun in un’ora e trentuno minuti, con il punteggio di 6-4, 6-3 nonostante due break subiti nel primo parziale. Ad attendere Jasmine al prossimo turno c’è la tunisina Ons Jabeur. Eliminata invece purtroppo Lucia Bronzetti, sconfitta con un doppio 6-2 in un’ora e undici minuti dalla tedesca Laura Siegemund.