AUSTRALIAN OPEN

Tennis, Australian Open: Nadal elimina Delbonis, Medvedev avanti senza fatica

Il maiorchino supera l'argentino 6-3 7-6 6-1, il russo si sbarazza 7-5 6-1 6-3 di Martinez

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Nel secondo turno degli Australian Open il numero uno al mondo Nadal supera l’argentino Delbonis (76) con il netto punteggio di 6-3 7-6 (7-4) 6-1. Il numero 4 del ranking Medvedev si impone in due ore e nove minuti contro Martinez 7-5 6-1 6-3. Ci impiega dieci minuti in più Zverev (7) per battere 7-6 (7-5) 6-4 7-5 Gerasimov. Più complicata la partita di Thiem (5) costretto al quinto set da Bolt. Tra le donne vittorie facili per Pliskova e Halep.

La quarta giornata dell’Australian Open 2020 inizia con ritardo a causa del vento e della pioggia caduta su Melbourne. Numero uno del ranking e credibile candidato per la vittoria finale, Rafa Nadal vince con poche difficoltà contro l’argentino numero 76 al mondo Federico Delbonis, terraiolo sudamericano che sul cemento riesce a dare qualche problema all’avversario solo nel secondo set. Il primo set finisce 6-3 per il maiorchino, che fa il break sul 3-1 e non si guarda più indietro. Nel secondo regna l’equilibrio, l’argentino inizia ad adattarsi al gioco di Nadal e si va al tiebreak chiuso dal numero uno al mondo sul 7-6, bravo Delbonis a mettere in difficoltà Rafa. Nel terzo set arriva il secondo break dopo due ore e 20 minuti di partita, 3-1 per il maiorchino che mostra tutto il suo repertorio e va a vincere il set 6-1 contro un Delbonis ormai sfiduciato dopo le occasioni sprecate nel tiebreak del secondo. Il punteggio finale è 6-3 7-6 (7-4) 6-1 in due ore e 32 minuti. Nadal sfiderà nel prossimo turno Carreno-Busta, suo compagno in Davis.

Il primo dei big a scendere in campo sul centrale della Rod Laver è stato il tedesco Aleksander Zverev che ha battuto 7-6 (7-5) 6-4 7-5 il bielorusso Egor Gerasimov. Dopo un primo set di assestamento il 22enne numero 7 al mondo è riuscito a prendere le misure all’avversario e a portare a casa il match in due ore e 19 minuti. 
Poca fatica anche per il numero 4 al mondo Daniil Medvedev che ha battuto il qualificato spagnolo Pedro Martinez con il risultato di 7-5 6-1 6-3 in due ore e nove minuti. Martinez si è opposto con convinzione al russo fino al 6-5 del primo set, quando ha sbagliato per due volte con il dritto e il russo si è potuto così portare avanti 7-5 5-0 conducendo senza particolari grattacapi fino alla fine. 

A Dominic Thiem, austriaco numero 5 al mondo, servono tre ore e 26 minuti per superare la wild card australiana Alex Bolt (140) in un match serrato e combattuto che si è concluso 6-2 5-7 6-7 (5-7) 6-1 6-2, con l’austriaco che ha ritrovato colpi e continuità soltanto nella parte finale della partita, approfittando anche della stanchezza dell’avversario. 

LE ALTRE PARTITE
Il numero 10 del ranking, il francese Gael Monfils, si affida alla sua creatività per contrastare il fortissimo servizio del croato Ivo Karlovic e lo batte 4-6 7-6 (10-8) 6-4 7-5 in un tempo di gioco di due ore e 36 minuti. Il numero 11 al mondo, il belga David Goffin supera in tre ore e sette minuti il francese Pierre-Hughes Herbert con il punteggio di 6-1 6-4 4-6 1-6 6-3. Goffin ha perso ritmo nella parte centrale della partita ma è ritornato a giocare con la giusta intensità nel momento decisivo. Il numero 17 al mondo, il russo Andrej Rublev, supera il giapponese Yuichi Sugita 6-2 6-3 7-6 (7-5) in quasi due ore. Il numero 19 al mondo, lo statunitense John Isner, ha bisogno solo di tre set per sconfiggere il cileno Alejandro Tabilo in un’ora e 25 minuti, 6-4 6-3 6-3. Il russo Karen Khachanov (numero 17 del rankin) contro lo svedese Mikael Ymer (78) vince in cinque set 6-2 2-6 6-4 3-6 7-6 (10-8). Khachanov esulta al termine della maratona di quattro ore e 36 minuti con le mani sul volto, al terzo turno affronterà il fumantino Kyrgios. Lo spagnolo Verdasco numero 51 al mondo batte in quattro set il georgiano Basilashvili numero 29 6-4 6-7 (5-7) 6-4 6-4 in due ore e 51 minuti. Lo spagnolo Pablo Carreno-Busta numero 30 batte 6-4 6-1 1-6 6-4 il tedesco Peter Gojowczyk (120) in due ore e dieci, Carreno-Busta si regala così la sfida con l’amico e rivale Rafa Nadal. L’idolo di casa Nick Kyrgios (26 del ranking) vince 6-2 6-4 4-6 7-5 grazie ai suoi ace contro il francese Gilles Simon (61) in due ore e 51. Il lettone Ernests Gulbis (256), tornato improvvisamente ai livelli di un tempo, batte in tre set con il punteggio di 7-5 6-3 6-2 lo sloveno Aljaz Bedene (55) in due ore e 16 minuti.

TABELLONE FEMMINILE
Per quanto riguarda le giocatrici impegnate nell’Australian Open la numero due del mondo Karolina Pliskova si libera facilmente in due set, 6-3 6-3, della tedesca Laura Siegemund in un’ora e 42 minuti. La numero tre Simona Halep supera senza troppa fatica 6-2 6-4 l’inglese Harriet Dart (173) in un’ora e 18 minuti. L’olandese Bertens, numero 10 al mondo, elimina agilmente l’australiana Rodionova 6-3 7-5 in un’ora e 27 minuti. La numero 5, l’ucraina Elina Svitolina, che ha raggiunto i quarti di finale delle ultime due edizioni dell’Open di Australia, batte faticando tantissimo nel secondo set terminato al tiebreak la statunitense Lauren Davis (62) 6-2 7-6 (8-6). La numero sei del ranking, la canadese Belinda Bencic, passa 7-5 7-5 in un match portato a casa con autorevolezza contro Jelena Ostapenko, sconfitta in un’ora e 41 minuti di gioco. Passa il turno anche la numero 17 del ranking Angelique Kerber, prossima avversaria di Camila Giorgi, che ha superato in scioltezza (un’ora e 13 minuti) senza però giocare al massimo delle sue possibilità la wild card australiana Priscilla Hon 6-3 6-2. La numero 19 del mondo, la croata Donna Vekic, ha bisogno solo di due set con un’ora e 32 minuti di gioco per superare la francese Alize Cornet 6-4 6-2. 

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