© IPA
© IPA
Il 23enne di Sesto Pusteria ha commentato la sfida vinta contro Nardi: "Giocare contro un italiano è sempre una sfortuna perché uno dei due deve perdere"
di Marco Cangelli© IPA
© IPA
Jannik Sinner ci mette poco per trovare il ritmo giusto e, dopo un inizio in equilibrio, spazza via Luca Nardi all'esordio a Wimbledon. Un derby senza storia per il 23enne di Sesto Pusteria che ha cancellato la brutta esperienza dell'ATP 500 di Halle e punta ora a inseguire Carlos Alcaraz nella corsa alla finale.
"Sono molto contento di essere tornato qui, giocare contro un italiano per noi è una sfortuna, perché uno dei due deve perdere- spiega Sinner dopo la sfida -. L'atmosfera è come sempre bellissima, anche se fa molto caldo e non ho mai visto un tempo simile a Londra. Il Roland Garros è archiviato anche perché questo è un nuovo torneo con nuove sfide. Chi non ama giocare qui, non lo capisco, perché non so dove puoi trovare emozioni simili se non qui".
Sinner ha spiegato anche il grande lavoro svolto con il team dopo il torneo tedesco, pensando già alla sfida del secondo turno che lo vedrà affrontare l'australiano Aleksandr Vukic: "Abbiamo lavorato molto sul servizio dopo Halle, anche nei momenti più importanti ho avuto l'impressione di servire bene - ha aggiunto l'allievo di Darren Cahill e Simone Vagnozzi -. All'inizio ho rivissuto un attimo i momenti più difficili di questo periodo, ma in quel momento serviva ritrovare la fiducia nei miei colpi che ho presto incontrato. Le prime partite non sono mai semplici, motivo per cui sono soddisfatto per come sia andata".
L'EMOZIONE DI NARDI: "RICORDERO' SEMPRE QUESTO GIORNO"
Nonostante la sconfitta, Luca Nardi è comunque soddisfatto per la prestazione sfoderata contro Jannik Sinner. Una grandissima emozione per il 21enne di Pesaro che si è ritrovato faccia a faccia con il numero 1 al mondo. "Quando ho visto il tabellone, sono rimasto colpito, anche perchè giocare su questo campo con il numero 1 al mondo è un'emozione incredibile, un giorno che ricorderò sempre - ha spiegato Nardi in un'intervista a Sky Sport -. È un momento di cambiamento per me visto che ho intrapreso una nuova strada con il mio team con tanto di nuovo allenatore e preparatore atletico. Sto cercando di allenarmi in luoghi nuovi, da lì poi proverò a mettere a punto tutti i cambiamenti".
Il marchigiano ha ricevuto anche i complimenti di Sinner che gli ha fatto un grosso "bocca in lupo" in vista del futuro, spingendo l'azzurro a fare ancora meglio: "Penso di avere tanti punti da migliorare, in particolare servizio e risposta che sono fondamentali a questo livello. Un obiettivo preciso non lo ho, anche se arrivare fra i primi venti al mondo sarebbe ottimo - ha concluso Nardi -. Alcaraz è un ragazzo molto umile e, come Jannik, vuole migliorarsi ogni volta, soprattutto quando si affrontano. Tuttavia penso che qui vincerà Sinner".